“Di fronte al fallimento palese di Cinelli e del suo ‘centrodestra’ e ad un Pd dalle mille giravolte, che ha perso oltre la faccia anche la dignità, il gruppo di opposizione Viva Magliano Viva sente ancor più forte l’esigenza di continuare la sua azione in Consiglio comunale e di proporsi come un’alternativa seria, concreta e competente per guidare il Comune di Magliano nel prossimo futuro“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Eva Bonini, Federico Caporali e Valentina Cicaloni, membri del gruppo di opposizione Viva Magliano Viva.
“Della nostra opposizione in questi due anni e di quello che intendiamo fare nei mesi a venire, abbiamo parlato in una partecipata assemblea pubblica il 19 ottobre a Magliano, dove abbiamo rendicontato ai cittadini presenti la nostra attività di controllo sull’operato della maggioranza e sulle nostre proposte, azioni portate avanti su temi sensibili quali la geotermia, l’autostrada, le tasse, le politiche sociali, le poste, l’urbanistica e tutte le risposte date ai cittadini che si sono rivolti a noi – spiegano i consiglieri -. In questi due anni, campagna elettorale ed elezioni comprese, abbiamo assistito ad un balletto stucchevole, che ancora continua, del centrodestra e del Pd, caratterizzato da danzatori triti e ritriti che prima stanno da una parte e poi dall’altra, a seconda della tensione ‘urbanistica’ del momento. All’opposizione il Pd di Magliano non c’è mai stato, anzi diciamo tranquillamente che è sempre stato nella maggioranza ed ha lavorato bene a favore di interessi di parte, come, per esempio, nella stesura della variante al Piano strutturale: scelta scellerata, volta a creare scempi e svillettamenti vari sul nostro territorio“.
“Fortunatamente per i maglianesi la variante è ancora ferma al palo grazie alle nostre denunce e osservazioni portate in Regione, insieme alle associazioni ambientaliste Italia Nostra e Heba e alle pressioni fatte dai consiglieri regionali Fattori e Sarti, riferimenti di Sinistra Italiana che hanno appoggiato la nostra linea – continua il comunicato -. E proprio Sinistra Italiana – Sel è l’unico soggetto politico che in questi anni ha coerentemente supportato la nostra azione verso un’amministrazione improvvisata, senza idee e progetti e fondata su promesse elettorali mai realizzate“.
“Per il futuro siamo aperti al dialogo senza pregiudizi, perché crediamo che non possiamo stare chiusi dentro le stanze per evitare il confronto con chi la pensa diversamente da noi, ma non siamo disposti a tralasciare i principi progressisti che ci accompagnano, né tantomeno a fare accordi con personaggi che hanno venduto Magliano – termina la nota -. Il nostro territorio va difeso e andrà fatto un lavoro di ricostruzione di valori e di valorizzazione del nostro comune perché ad oggi Magliano in Toscana sta perdendo la sua identità e la sua qualità della vita“.