“Finti partigiani con i soldi dell’Istruzione: ecco chi fate parlare di Costituzione!”, questo il testo dello striscione affisso dal Blocco Studentesco all’Isis “Fossombroni” di Grosseto contro l’assemblea tenuta dall’Anpi per i 70 anni della Costituzione.
“È incomprensibile – afferma il direttivo regionale del Blocco Studentesco – la scelta delle autorità scolastiche: tra tutte le categorie culturali e professionali è stato deciso di far parlare di Costituzione non un gruppo di giuristi, non un gruppo di avvocati o di studiosi del diritto e della Costituzione Italiana, ma una delegazione dell’Anpi“.
“Ci chiediamo pertanto a quale titolo l’Anpi sia stata invitata per parlare di Costituzione. Sarà forse per gli accordi che la stessa Anpi ha rinnovato con il Miur? Ricordiamoci – continua il direttivo – che la Regione Toscana, ancora oggi, continua a concedere lauti finanziamenti a questa associazione fantoccio“.
“Considerando il fatto che l’Anpi sia anacronistica al giorno d’oggi – conclude il direttivo – e che i partigiani abbiano avuto un ruolo marginale durante la Costituente, ci sembra inopportuno che per parlare della Costituzione, invece di richiedere il parere di un esperto, venga preferito quello fazioso e inappropriato di iscritti a questa associazione, con la semplice giustificazione apportata dal loro tesseramento“.