“Il sindaco di Castiglione della Pescaia, Giancarlo Farnetani, si preoccupa di considerare le segnalazioni che arrivano dai cittadini in base al partito del quale questi fanno parte“.
A dichiararlo è Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia.
“Una segnalazione avanzata da Forza Italia evidentemente vale meno di quelle del centrosinistra: peccato, perché il primo cittadino farebbe meglio a informarsi sul problema che viene presentato e sulla sua fondatezza anziché rispondere con atteggiamento arrogante – spiega Marrini -. Giuseppe Temperani, prima di essere responsabile del settore pesca di Forza Italia provinciale, è un pescatore che conosce bene il suo lavoro, i rischi e la situazione di Castiglione della Pescaia. E il nostro coordinamento è con lui in questa battaglia contro un centrosinistra che non si occupa neppure di dragare il porto e di renderlo funzionale ed efficiente per la stagione estiva, tesoro della nostra Maremma“.
“A noi, sinceramente, poco interessano le diatribe interne allo schieramento dei nostri avversari, che denotano una mancanza di unità politica e di azione tra il sindaco e la sua vice, come si evince dalla reazione dei due alle polemiche sul dragaggio, con Farnetani che scarica tutto su Nappi. Ma queste non devono interferire con l’amministrazione del paese e soprattutto con gli interessi dei cittadini – continua il coordinatore di Forza Italia -. Ci si vanta di avere Bandiera Blu, Bandiera Verde e Cinque vele di Legambiente, ma alla fine il risultato è che il porto è off-limits, con un grande danno per l’economica locale dettato dall’incapacità politica e amministrativa del centrosinistra. Gli imprenditori locali ce la mettono tutta per fare un gran lavoro e garantire un’offerta turistica di qualità, e l’amministrazione comunale non può stare ferma a guardare“.
“Adesso a rischio sono gli arrivi e le partenze delle motonavi turistiche con pescaggio superiore ai due metri, oltre a tutti i disagi creati ai pescherecci locali. L’amministrazione comunale non deve occuparsi solo del dragaggio invernale, ma anche delle azioni di mantenimento dell’opera, altrimenti tutto viene reso vano – termina Marrini -. Per di più nel pieno della stagione. Interesseremo alla questione anche i nostri vertici regionali, perché siamo in presenza di uno scandalo“.