Sorano (Grosseto). L’Avis comunale di Sorano si conferma un punto di riferimento per tutta la comunità soranese.
Infatti, proprio l’associazione dei donatori di sangue e plasma ha inteso donare al paese di San Quirico un modernissimo defibrillatore, che è stato posizionato nella piazza principale.
“Questa collocazione strategica – spiega il presidente di Avis Sorano, Claudio Franci -, in un luogo di aggregazione sociale, garantirà un accesso rapido in caso di emergenza. Avere prontamente a disposizione un dispositivo come questo può fare la differenza fra la vita e la morte e quindi rappresenta un passo importante verso la salute e la sicurezza pubblica“.
Franci ha raccontato poi che, oltre alla diffusione della cultura del dono, Avis si prefigge di aiutare con iniziative solidali tutta la collettività e tra queste la realizzazione di un presidio di cardio-protezione a San Quirico che rappresenti un fattore di sicurezza in più per il territorio.
Alla cerimonia inaugurale erano presenti il presidente dell’Avis, alcuni consiglieri e volontari dell’associazione, il sindaco e l’assessore Goscilo. Quest’ultimo si è preso l’impegno, tramite la società sportiva di San Quirico, di occuparsi della manutenzione dello strumento e di organizzare i corsi per la formazione del personale. Anche il sindaco ha espresso parole di ringraziamento per l’Avis sia per questo importante ed utile dono, sia per le attività che porta avanti e per quello che rappresenta sul territorio.
Infatti, non è il primo ausilio sanitario donato da Avis, perché il primo passo era già stato realizzato lo scorso anno con l’acquisto e l’installazione di due defibrillatori: uno presso il Liceo linguistico di Sorano, l’altro a Montebuono.
“A questi – conclude il presidente Franci – ne seguiranno altri, sia per il capoluogo che per le frazioni”.
Il defibrillatore è stato acquistato grazie ai proventi del 5×1000.