Scarlino Energia, la società proprietaria dell’inceneritore di Scarlino, aveva chiesto alla Regione Toscana una proroga per la presentazione delle integrazioni e dei chiarimenti inerenti alla nuova richiesta di Via protocollata dalla società il 20 dicembre 2019.
E l’ente regionale ha concesso all’azienda un rinvio di 180 giorni: la consegna della documentazione è rimandata quindi a lunedì primo marzo.
Alla fine dello scorso anno Scarlino Energia aveva richiesto il rilascio dell’autorizzazione per il “Progetto di revamping, ottimizzazione e sviluppo del termovalorizzatore esistente e impianto di trattamento rifiuti liquidi di Scarlino Energia”: il 6 maggio la Regione Toscana aveva chiesto ulteriori documenti alla società, che adesso potranno essere inviati entro il primo marzo 2021. Se Scarlino Energia non presentasse quanto richiesto, il procedimento verrebbe archiviato.