Torna il consueto appuntamento a Gavorrano con il festival “Teatro delle Rocce”, che inaugura l’undicesima edizione martedì 23 luglio, alle 21.30, con il tour mondiale di Steve Hackett “Genesis Revisited”, spettacolo dove il leggendario chitarrista dei Genesis ripropone per la prima volta i brani composti insieme alla band nel periodo d’oro 1971-77.
Seguiranno altre suggestive serate dedicate al teatro e alla musica di grande qualità, fino alla chiusura del festival, con l’iniziativa del 30 agosto “Gavorrano a tavola”: musica, performance e degustazioni di prodotti tipici del territorio del Monteregio. Tra gli eventi gastronomici dedicati ai prodotti tipici locali all’interno del Festival ci sarà anche “Calici di stelle”, in programma il 12 agosto.
Il festival “Teatro delle Rocce” è organizzato dal laboratorio “Gavorrano Idea”, istituzione del Comune di Gavorrano, con la collaborazione di Provincia di Grosseto, della Regione Toscana, del Parco nazionale tecnologico delle Colline metallifere e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Si svolge a Gavorrano, in un particolarissimo e suggestivo spazio recuperato all’interno di una ex cava con il progetto del Parco minerario. Un sito denso di significati dove storia locale, arte e cultura trovano un punto di incontro e di riflessione. Il senso del progetto è l’interazione con il territorio minerario di artisti vari, della parola, del racconto, della musica.
Il Festival Teatro delle Rocce è parte integrante della Porta del Parco nazionale tecnologico delle Colline Metallifere, nasce con l’obiettivo di rafforzare la memoria mineraria del territorio e nel corso degli anni ha assunto una forte identità anche nelle sua attività produttive e laboratoriali, con l’esperienza della residenza artistica della compagnia “Katzemmacher” di Alfonso Santagata
Il cartellone è stato presentato oggi a Palazzo Aldobrandeschi da Cinzia Tacconi, assessore alla Cultura della Provincia di Grosseto; Elisabetta Iacomelli, sindaco del Comune di Gavorrano; Giuseppe De Biase, presidente dell’istituzione “Laboratorio Gavorranoidea”; Alessandra Casini direttrice del Teatro delle Rocce.
“La prossima edizione del festival è stata una scommessa che siamo riusciti a vincere nonostante la crisi economica – dichiara Alessandra Casini -. Rispetto all’anno scorso, gli spettacoli in programma sono diminuiti, ma proporremmo ugualmente un cartellone di eventi di qualità ed originale. Basti pensare che Gavorrano sarà una delle sole tre tappe italiane del tour mondiale di Steve Hackett, a cui la location del ‘Teatro delle rocce’ è davvero piaciuta”.
“La nostra idea – continua Alessandra Casini – è di offrire agli spettatori una visione del teatro che sia non solo artistica, ma anche di grande impegno civile. Proprio per questo motivo, organizzeremo due conferenze sulla legalità e sulla mafia. Inoltre, sono in programma anche alcune iniziative enogastronomiche, come ‘Gavorrano a tavola’ e ‘Calici di stelle’, che vogliono essere delle vere e proprie vetrine delle eccellenze culinarie del nostro territorio da mostrare al pubblico della manifestazione”.
“Per la nostra comunità è davvero una soddisfazione proporre una nuova edizione del festival – dichiara Elisabetta Iacomelli -. Ringrazio ‘Laboratorio Gavorrano idea’ per aver trovato alcuni sponsor che sosterranno la manifestazione. Si tratta di un’istituzione composta da giovani, ma non per questo si è tirata indietro quando ha dovuto curare gli aspetti organizzativi del festival”.
“Proprio stamani – rivela il sindaco di Gavorrano –, il Consiglio comunale ha approvato una delibera per destinare ulteriori fondi alla manifestazione, provenienti dalla tassa di soggiorno”.
“Sono molto emozionato – afferma Giuseppe De Biase – perché soltanto da poco tempo sono stato eletto presidente di ‘Gavorrano Idea’ e per me si tratta della prima esperienza nell’organizzazione di questo affascinante festival”.
“Cultura e impegno civico sono elementi che caratterizzano il ‘Teatro delle Rocce’ – spiega Cinzia Tacconi assessore provinciale alla Cultura –. Si tratta di una delle realtà del circuito provinciale della ‘Maremma dei Festival’, che raccoglie i festival del territorio che hanno particolari caratteristiche in termini di qualità e permanenza negli anni, a dimostrazione della vivacità culturale che caratterizza la nostra provincia. Credo che oggi la cultura sia un’emergenza di cui ce ne sia grande bisogno in Italia e per le istituzioni deve essere una priorità”.
Nella foto in alto, da sinistra: Cinzia Tacconi, Alessandra Casini, Elisabetta Iacomelli e Giuseppe De Biase.