Grosseto. “La sconcertante scelta del sindaco di Grosseto di pacificare la nazione accostando gerarchi del ventennio e personalità di primo piano della Repubblica antifascista e democratica, pone l’attenzione sulla necessità di una norma nazionale che regoli la toponomastica vietando la celebrazione di esponenti del fascismo“: è quanto dichiara Marco Simiani, deputato grossetano del Pd, rilanciando la calendarizzazione a Montecitorio dell’apposita proposta di legge presentata da mesi dal Partito Democratico, a prima firma di Andrea De Maria.
“È inammissibile che un sindaco ed una Giunta, senza sensibilità istituzionale e senza conoscere minimamente le vicende locali, possano, in piena autonomia, non solo mettere sullo stesso piano fascismo ed antifascismo, ma addirittura celebrare chi, come Giorgio Almirante – termina Simiani –, ha firmato editti per la fucilazione di cittadini nello stesso territorio“.