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Grosseto. Sabato 18 febbraio, alle 17, il Circolo Arci Khorakane’ di via Ugo Bassi, a Grosseto, ospita un dibattito dai contenuti politici attuali, considerata la campagna elettorale in corso di Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, candidati alla segreteria del Partito democratico, in vista delle elezioni primarie di domenica 26 febbraio.
Sulla pedana del circolo, infatti, ci sarà Antonio Floridia per presentare il suo ultimo libro “Pd un partito da rifare? (le ragioni di una crisi)” – Castelvecchi Editore. Ad intervistarlo il giornalista e collaboratore de “Il Tirreno” Massimiliano Frascino. Floridia, poi, si confronterà con Christian Marchini, segretario provinciale dei Giovani democratici, ed Enrico Calossi, consigliere comunale a Follonica per la lista “Follonica a Sinistra/Prc”. Un’occasione per ragionare di politica fuori dagli schemi, prendendo le mosse da un saggio inchiesta sui motivi della crisi del Pd che prova a prefigurare quale sarà il suo futuro.
L’autore
L’autore, Antonio Floridia, è un profondo conoscitore e analista delle dinamiche politico elettorali della Toscana. Dopo la laurea in Filosofia a Firenze, ha lavorato a lungo in un istituto di ricerche sociali. Dal 2005 dirige l’Ufficio e l’Osservatorio elettorale e il settore Politiche per la partecipazione della Regione Toscana. È abilitato come professore associato di Scienza della politica. Dal 2014 al 2017 è stato presidente della Sise (Società italiana di studi elettorali). Tra le sue più recenti pubblicazioni: “Un’idea deliberativa della democrazia. Genealogia e principi” (2017); “From participation to deliberation: a critical genealogy of deliberative democracy” (2017); il capitolo “The origins of the deliberative turn”, all’interno dell’Oxford handbook of deliberative democracy (2018); “Un partito sbagliato. Democrazia e organizzazione nel Partito Democratico” (Castelvecchi, 2019).
Il libro
Il Partito Democratico è stato fondato nel 2007 e da allora ha vissuto una costante caduta dei propri consensi elettorali: dai 12 milioni di voti del 2008 ai 5 milioni e 300mila delle elezioni del 25 settembre 2022. Di fronte a tutto ciò, alcune domande sono obbligate: è possibile ancora provare a riformare questo partito? E può essere davvero “rifatto”? E come? Antonio Floridia indaga le ragioni profonde della crisi del Pd, ricostruendo la sua vicenda, analizzando i “miti fondativi” che ne hanno segnato le origini, il suo modello organizzativo, i tentativi (falliti) di rinnovarlo; la progressiva riduzione della sua capacità di parlare ai settori della società che un partito della sinistra dovrebbe in primo luogo proporsi di rappresentare; l’indeterminatezza della sua cultura politica e della sua identità. Un contributo al duro e aperto confronto politico oggi sempre più necessario, non solo per le sorti del Partito Democratico, ma per il futuro della sinistra italiana.