“Per crescere e ripartire“: questo il messaggio lanciato nella manifestazione di presentazione dei candidati e dei programmi dall’ex sindaco Pierluigi Camilli, che guida la lista n. 2 per il rinnovo del Consiglio comunale di Pitigliano del 12 giugno .
Grande la partecipazione a questa prima uscita della lista “Insieme per Pitigliano“. Suggestiva piazza della Repubblica: da una parte gli archi dell’antico acquedotto, dall’altra le mura del Castello Orsini.
L’incontro si è aperto con la presentazione dei candidati consiglieri: Enevio Baldoni, Livia Ceccobelli, Emilio Celata, Manuela Ciambruschini, Davide Denci, Francesco Maria Gorini, Franco Grillo, Michelina Ladu, Lorenzo Olivotto, Sofia Reali, Mario Testa, Vasco Torti.
In tutti gli interventi non è mancata un po’ di emozione: ” Non è facile parlare in piazza davanti a tanta gente – hanno confessato i più giovani -. Più facile il compito per chi ha già alle spalle esperienze di consigliere comunale“.
Chiesto con forza un progetto per l’ospedale: ormai quotidianamente i cittadini lamentano carenze strutturali e organizzative. “Vogliamo un servizio degno di questo nome – ha dichiarato Camilli -. Basta con interventi-tampone che non risolvono i problemi“. Un grazie è stato rivolto a tutto il personale che “si fa in quattro” per garantire il servizio.
Sul tappeto anche il difficile momento che vive tutto il settore dell’agricoltura. A rendere ancora più delicata la situazione c’è l’esclusione di Pitigliano dall’elenco delle cosiddette “zone svantaggiate”. “Una botta che non ci voleva“, questo l’amaro commento degli agricoltori.
“Nel nostro programma – ha annunciato Camilli – prevediamo anche la cancellazione dell’Imu per i fabbricati rurali strumentali al lavoro agricolo. Un piccolo segnale per le aziende in difficoltà“.
Nell’incontro sono stati illustrati tutti i punti principali del programma: “Dal centro storico, che ha bisogno di maggiore cura e attenzione, è di queste ore la notizia che per il prossimo anno i costi complessivi aumenteranno del 5% – ha spiegato Camilli –, vogliamo capire perché si deve pagare di più, ai servizi agli anziani, alle politiche giovanili, ai progetti da finanziare con i fondi del Pnrr. Un bilancio delle cose da fare per rilanciare il turismo, vero motore dell’economia pitiglianese”.
Nel suo intervento conclusivo il candidato sindaco Pierluigi Camilli ha sottolineato come ormai non si possa più aspettare: “Noi – ha concluso Camilli – ci candidiamo a guidare per i prossimi anni l’amministrazione comunale con un impegno: sapremo ascoltare tutti. Non abbiamo la bacchetta magica, ma impegno e disponibilità non mancheranno, tutti Insieme ce la possiamo fare”.