“Con l’annuncio dell’ istituzione della tariffa puntuale per il conferimento dei rifiuti, continua la campagna elettorale delle sciocchezze portata avanti dal sindaco Morini e dalla sua lista: è quindi necessario fare chiarezza e dare un informazione corretta ai cittadini“.
A dichiararlo è Rossano Galli, candidato a sindaco di Manciano.
“Con l’insediamento dell’amministrazione Morini nel 2017 veniva annunciata una ‘rivoluzione ambientale’ che non si è mai compiuta; i dati disponibili sulla percentuale di raccolta differenziata dei Comuni toscani sono quelli forniti dall’Agenzia regionale per il recupero delle risorse (www.arrr.it): l’ultimo dato certificato risale all’anno 2020, da cui si evince che il Comune di Manciano, nel periodo 2017-2020, ha aumentato la percentuale di raccolta differenziata del 6,44%, rispetto al + 20,89% del Comune di Pitigliano e del + 28,94% del Comune di Sorano, che hanno optato per un servizio di prossimità per la raccolta dei rifiuti con contenitori tradizionali medio- piccoli – spiega Galli -. In compenso abbiamo assistito alla realizzazione delle ‘isole ecologiche’, costate 80.000 euro di soldi pubblici, ad oggi piccole discariche a cielo aperto, di cui i cittadini conoscono bene la totale inutilità”.
“Il giorno dopo l’insediamento, la gestione dei rifiuti avrà la totale precedenza nell’attività amministrativa, controlleremo gli impegni presi con Sei Toscana dall’amministrazione Morini per impedire l’aumento della Tari ed aggiustare il tiro a tutela dei cittadini del Comune di Manciano e del nostro ambiente – termina Galli –. Invito nuovamente il candidato sindaco ad un confronto pubblico, in quanto anche il tema ambientale rappresenta uno delle principali sfide che la prossima amministrazione dovrà affrontare e i cittadini devono avere l’opportunità di ascoltare le nostre proposte“.