Home Colline del Fiora Giornata delle malattie rare: il Comune illumina il monumento al Villano

Giornata delle malattie rare: il Comune illumina il monumento al Villano

di Redazione
0 commento 26 views

Pitigliano accende i riflettori sulle malattie rare. In occasione della XV Giornata internazionale delle malattie rare, lunedì 28 febbraio, sarà illuminato il monumento al Villano, in piazza della Repubblica, e saranno annodati tre nastri colorati di verde, rosso magenta e azzurro intorno al platano secolare posto accanto alla statua.

L’iniziativa è promossa dalle associazioni Aismac e Profondi Respiri Aps, insieme ad alcuni cittadini, e con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Pitigliano, per sensibilizzare la popolazione nel quadro della campagna “Accendiamo le luci sulle malattie rare“, promossa da Uniamo, che è la Federazione italiana delle malattie rare.

La Giornata delle malattie rare si rivolge ai cittadini, a tutti i politici nazionali e internazionali, alle autorità europee e nazionali della sanità, ai ricercatori, agli operatori sanitari, agli operatori sociali, agli accademici, alle industrie del farmaco.

“È il secondo anno consecutivo che aderiamo come Comune a questa iniziativa promossa dalle associazioni dedicate ai pazienti affetti da malattie rare – afferma Irene Lauretti, assessore comunale alla cultura e alle pari Opportunità –, nella consapevolezza che le istituzioni debbano essere sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei più deboli. La Giornata dedicata alle malattie rare è stata istituita per portare all’attenzione dell’opinione pubblica l’universo delle rare che viene spesso ignorato, nonostante queste malattie colpiscano una fetta abbondante della popolazione mondiale. Parlarne è fondamentale per dare voce ai bisogni di chi è affetto da queste malattie, cercare di migliorare il sistema dell’accesso alle cure e all’assistenza e soprattutto per stimolare il sostegno alla ricerca scientifica che è fondamentale nell’individuazione delle possibili terapie.”

I dati sulle malattie rare: in Italia riguardano oltre 2 milioni di famiglie, 30 milioni in Europa e 300 milioni nel mondo. Eppure restano ancora malattie sconosciute ai più e spesso anche alla comunità scientifica, come nel caso delle ultra-rare e delle orfane di diagnosi.

Per questo motivo, oggi più che mai, è necessario accendere i riflettori sul fenomeno affinché nessuno sia lasciato indietro nella ricerca scientifica e nelle tutele sociali. La giornata è volta anche a promuovere l’equità come accesso a pari opportunità che possano valorizzare il potenziale delle persone con malattie rare.

La scelta di illuminare il monumento al Villano di Pitigliano non è casuale – spiegano le associazioni Aismac e Profondi Respiri Aps -, in quanto simbolicamente rappresenta la forza della persona che si mette in viaggio dopo aver ricevuto la diagnosi di una malattia e inizia un nuovo percorso di vita, di accettazione. Un percorso fatto di salite e discese, ma soprattutto vuole essere un messaggio di speranza riassunto nello slogan Non arrenderti, respira e continua a vivere…“.

L’Aismac è l’associazione italiana che rappresenta le persone affette dalle malattie rare malformazione di Chiari 1, siringomielia e patologie correlate.

La Profondi Respiri-Aps sostiene le persone colpite ed emotivamente toccate dalle patologie rare del polmone, con particolare riferimento alle forme di fibrosi polmonare.

Per informazioni: Sabrina D’Angelo, referente provinciale di Aismac Grosseto, e-mail sabrinadangelo.sd@libero.it, cell. 349.1438916.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: