L’Unione dei Comuni Montani Colline del Fiora, con deliberazione di Giunta del 30 marzo scorso, ha approvato l’avvio del procedimento per la formazione del Piano strutturale intercomunale dei Comuni di Manciano, Pitigliano e Sorano.
I 3 Comuni si trovano così ad affrontare un nuovo percorso di pianificazione territoriale previsto dalla Legge regionale 65 del 2014, con l’intento di adeguare la strumentazione urbanistica esistente a un disegno complessivo che attraverso strategie d’insieme consenta di salvaguardare le identità specifiche.
“Non nascondo la mia soddisfazione – commenta Mirco Morini, sindaco di Manciano e presidente dell’Unione dei Comuni montani delle Colline del Fiora –, sia come sindaco, sia come presidente del’Unione. Il lavoro è stato coordinato dall’architetto Fabio Detti e interamente realizzato dagli uffici tecnici comunali e dell’Unione, con il supporto di un consulente esterno. Così l’Unione dei Comuni aggiunge un altro tassello al processo di integrazione funzionale tra territori che coprono una superficie di circa 650 chilometri quadrati. In questa area vasta coesistono attività tradizionali, insieme alla produzione di servizi di nicchia e realtà in evoluzione, sempre più apprezzate a livello nazionale e internazionale, per la qualità dei prodotti e per la connotazione paesaggistica e ambientale. Mi auguro che questo ulteriore percorso di progettazione comune consenta di possedere un quadro d’insieme utile alle attività in essere, e a quelle in divenire, e costituisca uno strumento con il quale le amministrazioni possano operare utilmente in un futuro prossimo”.
“La pianificazione territoriale di area vasta ci guida verso una nuova visione di sviluppo che va oltre i confini amministrativi dei singoli Comuni – afferma il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili – e questo è un passaggio fondamentale per garantire nuove opportunità, anche in termini di accesso ai finanziamenti pubblici. Il percorso è iniziato con la partecipazione al bando regionale, che ci ha consentito di ottenere dalla Regione un contributo di 60mila euro, come incentivo alla redazione del piano intercomunale. Per Pitigliano, tra l’altro, essere riusciti ad avviare il procedimento entro la fine di marzo è doppiamente importante, dal momento che il 15 aprile scadeva l’efficacia delle previsioni del regolamento urbanistico comunale e saremo entrati in salvaguardia edilizia, mentre dando il via al procedimento questo non accadrà. Un ringraziamento a Marzia Stefani, dell’ufficio Urbanistica del Comune di Pitigliano, che sta seguendo l’iter per l’amministrazione comunale“.
“Per il Comune di Sorano – aggiunge il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni – questo è certamente un punto di partenza importante, ma che deve conoscere una serie di passi e di atti successivi in vari settori, se vogliamo veramente un’integrazione operativa tra i 3 Comuni e soprattutto se vogliamo dare risposte alle necessità sempre più urgenti dei territori delle Colline del Fiora. La tremenda esperienza che stiamo vivendo, legata all’emergenza Covid-19, e dalla quale usciremo comunque con gravissime difficoltà economiche, deve spingerci a lavorare insieme con un unico obiettivo: far ripartire tutte le attività economiche e, quando sarà possibile, farle crescere“.
Ai fini dell’informazione e della partecipazione dei soggetti interessati su tutto il territorio dell’Unione, si informa che i documenti relativi alla fase di avvio del procedimento per la formazione del Piano strutturale intercomunale sono pubblicati sul sito internet dell’Unione dei Comuni Colline del Fiora, al link http://www.uc-collinedelfiora.it/.
Informazioni all’indirizzo e-mail urp@uc-collinedelfiora.it.