Prima visita ufficiale di Antonio D’Urso, direttore generale della Asl Toscana sud est, all’ospedale Petruccioli di Pitigliano. Venerdì mattina il direttore generale ha voluto conoscere il centro ospedaliero dell’area del Tufo.
All’incontro hanno partecipato, il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili e l’assessore Paolo Mastracca; il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni, Roberta Caldesi, direttore della Zona Distretto Colline dell’Albegna della Asl Toscana Sud Est; Massimo Forti direttore degli ospedali di Orbetello e Pitigliano.
“Ho accettato con grande piacere l’invito del primo cittadino di Pitigliano, Giovanni Gentili – ha affermato Antonio D’Urso – sia perché sono interessato ad incontrare i sindaci dei due territori che maggiormente utilizzano questa struttura ospedaliera, sia per conoscere più da vicino la realtà dell’area del Tufo e dell’ospedale Petruccioli. Si tratta della mia prima visita a Pitigliano da quando sono stato nominato direttore generale della Asl Toscana Sud Est, e sicuramente ne seguiranno altre su specifiche tematiche. L’intenzione è quella di instaurare da subito un rapporto proficuo, trasparente e aperto alla collaborazione, con l’obiettivo di salvaguardare l’ospedale di Pitigliano, che è una struttura di vitale importanza per il territorio. È nostra intenzione dedicare una particolare attenzione ai piccoli ospedali per renderli più appetibili anche per i medici professionisti.”
“Siamo soddisfatti di questo incontro con il nuovo direttore generale – afferma Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano – è stato proficuo e interessante, abbiamo affrontato le varie problematiche ma soprattutto abbiamo avuto rassicurazioni sul futuro della sanità nel nostro territorio.
E’ chiaro che è stato messo un altro punto fermo sulla stabilizzazione dell’ospedale. Da 2 anni a questa parte possiamo dire che le cose stanno andando per il verso giusto. Vorrei, quindi, rassicurare i cittadini sul fatto che anche la nuova direzione generale riconosce il valore del Petruccioli come fondamentale presidio ospedaliero nell’ambito dell’area della Toscana sud est”.
“Abbiamo trovato nel direttore generale un’attenzione importante per i piccoli ospedali – ha commentano Pierandrea Vanni, sindaco di Sorano – che ci auguriamo si traduca in atti concreti pur nell’ambito delle difficoltà della sanità pubblica ospedaliera, per quanto riguarda la reperibilità di personale medico. Da parte mia ho sottolineato i problemi principali dell’ospedale di Pitigliano legati alle liste di attesa spesso lunghe e alla contrazione di alcuni servizi come la cardiologia o la riduzione dei giorni per effettuare la tac, legate alla difficoltà di organico dell’ospedale di Orbetello. A fronte di questo c’è stato un netto miglioramento del reparto di medicina, un motivo in più per risolvere gli altri problemi.”
“Ringraziamo il nuovo direttore generale – aggiunge il vicesindaco di Pitigliano, Paolo Mastracca – per l’interesse dimostrato nei confronti dei territori e della popolazione. Ho avuto un’ottima impressione: D’Urso è un professionista preparato e di comprovata esperienza con una visione chiara e, aspetto altrettanto importante, è una persona molto concreta, che conosce le problematiche ed è abituato a cercare soluzioni.”
Nella foto da sinistra: il vicesindaco di Pitigliano, Paolo Mastracca; Massimo Forti è direttore degli ospedali di Orbetello e Pitigliano; Antonio D’Urso direttore generale adl Toscana Sud Est; Roberta Caldesi direttrice Asl distretto colline dell’Albegna; il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili; il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni