La più nobile e antica delle manifestazioni di unità civile dei mancianesi: il programma delle tradizionali celebrazioni della festa della Liberazione e della festa dei lavoratori, organizzate per il primo maggio dal Comune di Manciano in collaborazione con Anpi Manciano, Arci Manciano e Cgil.
“Un mondo di fratelli di pace e di lavoro è un memoriale della grande manifestazione del primo maggio 1945, quando il popolo di Manciano celebrò la pace e il lavoro sulle colline di San Giovanni – si legge in un comunicato dell’Arci di Manciano -. Un evento celebrato ogni anno, con una continuità e una partecipazione da conservare e promuovere. Partecipiamo in tanti”.
Al mattino è in programma il tradizionale corteo istituzionale, con il raduno in piazza Garibaldi alle 9.30, accompagnato dalla filarmonica “Ponchielli” di Saturnia; quindi, seguirà il rinfresco offerto dagli abitanti del centro storico e dall’Anpi di Manciano; poi, alla Camera del Lavoro, sarà celebrata la messa alla chiesa della SS. Annunziata; infine l’omaggio al monumento ai caduti per la libertà, prima di portare un saluto in musica agli ospiti della Rsa “La Cupolina”
Nel pomeriggio merenda nell’ex Pallaio del circolo Arci di Manciano, con cacio, baccelli e musica.