Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il piano operativo del Comune di Manciano, dichiarato immediatamente eseguibile.
Attraverso l’approvazione di questo piano viene riqualificato il patrimonio edilizio esistente attraverso cambi di destinazione d’uso dei pian terreni dei fabbricati per essere destinati a civile abitazione attraverso un possibile ampliamento, ristrutturazione di vecchie edificazioni con l’obiettivo di ripopolare il centro storico.
Grazie al piano operativo approvato, le strutture turistiche e ricettive hanno la possibilità di ampliarsi del 20 per cento, quelle commerciali e artigianali del 50.
Nei centri abitati, invece, è limitata la nuova edificazione a circa il 50 per cento di quanto previsto del piano strutturale e di questo 50 per cento, il 30 avviene tramite il recupero di edilizia esistente. Uno degli obiettivi di questa azione è dare sostegno alle micro imprese segnate dalla crisi in questi ultimi anni.
“La giornata di oggi – spiega il sindaco di Manciano, Mirco Morini – è estremamente importante perché da qui, con l’approvazione del piano operativo proviamo a ripartire. Nonostante il ritardo dell’approvazione del piano operativo da parte dell’amministrazione passata, che ha contribuito ad allungare i tempi della crisi nel comparto dell’edilizia con crescente dato di disoccupazione e di tutto l’indotto. Oggi è una giornata importante per la nostra collettività. Da questa aula non escono né vinti né vincitori, ma la vittoria di un’intera comunità”.
“Oggi – aggiunge l’assessore all’urbanistica, Luca Pallini – è un giorno importante e per la collettività finalmente andiamo ad approvare il piano operativo dopo un’attesa lunga cinque anni. Oggi è l’occasione per abbandonare polemiche e personalismi legati alla vecchia gestione e pensare solo al bene dei cittadini”.