Anche quest’anno, il Comune di Manciano, con la partecipazione di Anpi, Arci e Cgil, celebra l’anniversario della Liberazione e la giornata dei lavoratori con la tradizionale iniziativa “Un mondo di fratelli di pace e di lavoro”.
La celebrazione è un memoriale del primo maggio 1945, quando la popolazione di Manciano celebrò il lavoro e la pace sotto la quercia di San Giovanni, simbolo della voglia di libertà mai sopita durante il ventennio fascista.
Si inizia alle 8.30 del primo maggio, con la tradizionale colazione alla Camera del lavoro. Alle 9.30 la messa in San Leonardo e, a seguire, il corteo che si recherà, accompagnato della filarmonica Ponchielli di Saturnia, a rendere omaggio ai monumenti ai caduti.
Di particolare interesse lo scoprimento di una targa, dono del Centro servizi volontariato della Toscana. La targa illustra l’eccidio di Manciano del 14 marzo 1944 e si lega al più ampio progetto di documentazione sulle stragi nazifasciste in Italia promosso dal Governo italiano in collaborazione con quello tedesco e realizzato dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia e dall’Anpi.
Dopo gli interventi di Marco Galli, sindaco di Manciano, di Luciana Rocchi, per l’Anpi di Grosseto, e di Gianni Bracciali (Fillea Cgil Grosseto), la giornata prosegue con il consueto “pranzo del tascapane” sulla splendida terrazza de Le Muretta.
Alle 16 concerto di chiusura con La Tresca. Attivi da oltre quindici anni e strumentisti di talento, i musicisti hanno portato in tutta Europa un repertorio ricco di brani originali e di rivisitazioni di pezzi tradizionali. sarà un’occasione unica per ascoltare uno dei più interessanti gruppi folk d’Italia. In caso di pioggia, il pranzo del Tascapane e il concerto de La Tresca avranno luogo al circolo Arci di Manciano in via Marsala.
Per informazioni, è possibile contattare i numeri 0564.629591 oppure 335.7423607.