Grande successo di pubblico per l’incontro che si è svolto ieri alla biblioteca comunale di storia dell’arte di Montemerano e durante il quale Don Adorno Della Monaca ha ripercorso le tappe che dal 1999 al 2002 hanno portato al restauro della chiesa di San Giorgio e delle opere in essa custodite.
La platea era composta da persone provenienti non solo da Montemerano, ma anche da tutto il territorio comunale e da altri paesi limitrofi.
Molta gente è stata addirittura costretta a seguire l’iniziativa fuori dalla biblioteca, ascoltando le parole del sacerdote grazie agli altoparlanti sistemati nei pressi della struttura.
Don Adorno Della Monaca ha ricordato gli importanti riconoscimenti ottenuti a livello nazionale ed europeo dalla notevolissima operazione di restauro a cui è stata sottoposta la chiesa di San Giorgio, sottolineando come essa sia stata resa possibile dall’impegno dell’intera comunità, che allora si presentava saldamente unita e compatta.
Quindi, Ettore Ponticelli ha ricordato gli artigiani e i semplici cittadini che maggiormente si sono impegnati, offrendo volontariamente e gratuitamente le loro prestazioni di lavoro.
La storica dell’arte Marilena Pasquali, presidente dell’Accademia del Libro, associazione organizzatrice della manifestazione, ha infine parlato del valore delle opere restaurate e della loro collocazione in un preciso periodo (1450/1460) e luogo (Siena e territorio) del nostro Rinascimento.