Si è svolto questa mattina il processo per direttissima che vedeva imputato Marsel Ibrahimi, il 39enne albanese, che sabato sera aveva seminato il panico aggirandosi a Follonica con in braccio un fucile.
Tratto a giudizio per i reato di porto abusivo di arma comune da sparo e minaccia aggravata, l’uomo ha patteggiato, davanti al Giudice Andrea Stramenga, la pena di 2 anni e 4.000 euro di multa con pena detentiva sospesa.
Ibrahimi, difeso dall’Avv. Riccardo Lottini, è stato dunque liberato.