“Gli ultimi avvenimenti nazionali, l’uscita dal consiglio comunale di Grosseto degli esponenti del Movimento 5 Stelle in polemica con il presidente della Repubblica e la dichiarazione dei leghisti in merito alla volontà di disertare la festa del 2 giugno ci allarmano e inquietano moltissimo“.
A dichiararlo, in un comunicato congiunto, sono Gesuè Domenico Ariganello, segretario provinciale del Pd, Leonardo Marras, capogruppo del Pd in Regione, Marco Donati, presidente della direzione del Pd provinciale, Alberto Coppi, presidente dell’assemblea del Pd provinciale, Leonardo Culicchi, segretario dell’Unione comunale di Grosseto, Lorenzo Mascagni, capogruppo del Pd nel consiglio comunale di Grosseto.
“Il clima che stiamo vivendo in queste ore, creato dalle due forze populiste e dalla destra ai danni della Costituzione e, quindi, contro il pilastro fondamentale della democrazia rappresentata dal Presidente della Repubblica, non può e non deve passare sotto silenzio – continua la nota –. Per tale ragione, denunciamo con forza le affermazioni di Di Maio e di altri irresponsabili contro il Presidente della Repubblica, invochiamo con altrettanta forza il rispetto della legalità e ricordiamo ai populisti di turno che le istituzioni non possono e non devono essere calpestate e che la difesa della Costituzione è il primo dovere di chi ha un ruolo istituzionale e quando viene meno è la comunità intera a doversi mobilitare per garantirla”.
“Le forze politiche e i cittadini che vogliono difendere la democrazia e la Costituzione partecipino, dunque, alla festa della Repubblica del 2 giugno e lo facciano con le bandiere dell’Italia, quell’Italia liberata dal nazismo e dal fascismo che non ha dimenticato e che si ribella a chi con superficialità e arroganza mette in discussione l’ordinamento costituzionale per biechi calcoli politici. Stare dalla parte della Repubblica significa difendere gli interessi della comunità. Esattamente il contrario di chi, per populismo o ignoranza, sta strumentalmente tentando di mettere le mani sulla democrazia – termina il comunicato -. Invitiamo, quindi, tutti i liberi cittadini che come noi desiderano rimarcare questi principi a partecipare alla manifestazione per la festa della Repubblica che organizzeremo la mattina del 2 giugno a Grosseto“.