È servito un intervento finanziato per metà dal Comune di Scarlino e per l’altra dalla Regione Toscana, pari a circa 35mila euro, per sistemare la Rocca pisana.
Non solo: l’amministrazione comunale ha provveduto a riqualificare anche il parco del Rivellino, con la sistemazione delle staccionate e il taglio dell’erba e delle piante e la pulizia accurata della zona. Inoltre, la sera è aperto il chiosco bar, gestito da Past Experience. E ancora le visite guidate organizzate dai Musei di Scarlino. Una vera e propria rinascita per il simbolo del Comune.
«Prima dell’inizio del calendario estivo – spiega il sindaco di Scarlino, Francesca Travison – abbiamo voluto concludere tutti gli interventi di riqualificazione alla Rocca pisana, che sarà la location di gran parte degli eventi in programma. Il palco è stato realizzato in legno ed ha un impianto di illuminazione che lo rende molto suggestivo di sera. Inoltre, le vecchie sedie, prima fissate a terra, sono state sostituite con altre che possono essere spostate in base alla necessità. È stato pulito il parco del Rivellino e il chiosco adesso è aperto: la sera molte persone frequentano quello spazio che è davvero uno dei luoghi più belli di Scarlino».
E tra i progetti del Comune c’è quello di lanciare la Rocca nel settore wedding. «Stiamo lavorando per aumentare il numero dei matrimoni organizzati al castello – spiega l’assessore al turismo, Silvia Travison –: pensiamo ai nostri concittadini o a chi abita nelle zone vicine, ma anche alle coppie che arrivano dall’estero. Il mercato del wedding è un settore in forte sviluppo, capace di creare un indotto molto importante per un territorio. La Rocca è sicuramente un luogo affascinante, ricco di storia, ma anche di scorci mozzafiato: pensiamo sia perfetto per accogliere le cerimonie».