Orbetello (Grosseto). Iniziata l’installazione del modulo galleggiante che va ad aggiungersi ai pontili di Santa Liberata, utile a dare una prima risposta ai residenti di Monte Argentario e che sarà operativo a partire dalla prossima settimana.
«Come promesso – spiega il consigliere delegato al Demanio del Comune di Orbetello, Ivan Poccia -, oggi sono iniziati i lavori per l’installazione del modulo aggiuntivo che va a integrare i pontili di Santa Liberata che, al momento, sono riservati ai soli residenti. Il modulo è un primo passo verso le risposte attese anche dai residenti di Monte Argentario, ai quali inizieremo ad assegnare i primi posti a partire dai prossimi giorni, dando seguito a quanto concordato con la loro amministrazione comunale».
«Questa prima integrazione – chiarisce Poccia – rappresenta soltanto un primo intervento, che si concluderà con l’approvazione del piano operativo e che prevederà l’installazione dell’ulteriore modulo finale, il quale andrà a completare l’ormeggio di Santa Liberata. Santa Liberata è un ormeggio che è un fiore all’occhiello del nostro territorio e di tutta la Toscana, forse uno dei più belli e suggestivi d’Italia e che, alla fine, darà ospitalità a oltre 300 barche a canone agevolato».
«Ricordiamo, come abbiamo sempre fatto presente – sottolinea il consigliere -, che l’intera operazione è a costo zero per la cittadinanza, in quanto si autofinanzia: la politica di aver tolto l’Isee e di aver abbassato i prezzi del canone ha premiato l’amministrazione perché i diportisti sono tornati a richiedere l’ormeggio nel canale. Da parte nostra abbiamo dato spazio a tutti i cittadini senza incidere, per le migliorie, sulla casse del bilancio comunale, in quanto gli introiti coprono ampiamente i costi di gestione e gli investimenti che stiamo sostenendo per l’installazione di questi moduli galleggianti aggiuntivi».
«Da parte mia devo ringraziare gli uffici – conclude Poccia -, che in tempi brevi ci hanno consentito di ottenere tutte le autorizzazioni necessarie per poter eseguire rapidamente i lavori, e l’Ado, Associazione diportisti di Orbetello, per il supporto logistico che ha fornito, come sempre, dando disponibilità di uomini e mezzi a supporto della ditta che sta provvedendo a installare il modulo galleggiante su mandato della nostra amministrazione comunale».