Il Consiglio comunale di questa mattina, martedì 15 novembre, a Castiglione della Pescaia, non si è tenuto nella sua classica sede, quella di via Cesare Battisti, ma all’interno della sala Giunta del palazzo comunale, in quanto l’edificio dove sono presenti la sala “Gabriella Lorenzoni” e la biblioteca “Italo Calvino” è interessato da verifiche per il miglioramento sismico.
La seduta è stata abbandonata per protesta dalle minoranze per il risicato tempo concesso loro per esaminare gli atti, ma sia il sindaco Nappi che il capogruppo Tavarelli hanno spiegato le motivazioni del poco preavviso e della convocazione urgente del Consiglio.
«Ci sono momenti – hanno affermato Nappi e Tavarelli – in cui si deve lavorare di fretta perché non tutte le autorizzazioni sono di competenza del Comune, ma di enti sovraordinati, senza i quali non possiamo andare avanti e ritardare la convocazione di quest’oggi avrebbe significato togliere una grande opportunità di investimento sul nostro territorio, soprattutto considerando il momento così delicato che stiamo attraversando a livello economico. Pur essendo consapevoli della complessità di quanto sottoposto ai consiglieri e del poco tempo a loro disposizione per la disamina delle pratiche, pensiamo che sia un dovere da parte di chi ricopre un incarico pubblico fare di tutto per garantire la voce dei cittadini che rappresenta in tutte le questioni poste in Consiglio».
Il vicesindaco Federico Mazzarello, che segue l’urbanistica della cittadina balneare, ha illustrato successivamente le quattro deliberazioni su piani attuativi approvati a maggioranza.
«Il difficile periodo del Covid, ancora non sconfitto, e la crisi economico-sociale, dovuta soprattutto alla non favorevole congiuntura economica internazionale – ha spiegato Mazzarello –, vengono fronteggiati da questa amministrazione favorendo per quanto possibile investimenti sul nostro territorio e quanto appena approvato in Consiglio comunale darà il via a quattro importanti progetti di sviluppo edilizio previsti nel nostro regolamento urbanistico ormai in scadenza. L’assise ha approvato definitivamente il piano attuativo di iniziativa pubblica per la riqualificazione e lo sviluppo dell’area ex Paoletti, che prevede tra le altre cose la rinaturalizzazione di tutta la zona con la realizzazione di un bosco urbano, una nuova viabilità carrabile e ciclabile, che collegherà la strada provinciale del Padule a quella comunale delle Strette, con la realizzazione di due rotatorie all’ingresso di Castiglione della Pescaia per mettere in sicurezza una delle più trafficate entrate del paese».
Adottati anche il piano attuativo per la riqualificazione del campeggio Stella del mare, in località Rocchette, e quello per il campo da polo di Punta Ala, che favorirà ingenti investimenti sul territorio legati al turismo sportivo sostenibile. Infatti ci sono già le prime buone notizie per la frazione puntalina, che ha in programma nel 2023, organizzati dal circolo ippico Punta Ala club, i Campionati europei femminili di polo, disciplina sportiva dove l’Italia è campione d’Europa in carica, un evento che torna a Punta Ala dopo 30 anni di assenza.
«Sono soddisfatto – ha aggiunto il vicesindaco – che l’assemblea consiliare abbia adottato anche il piano attuativo denominato “Paduline 2”. Decisione propedeutica sia alla realizzazione di un edificio per l’edilizia convenzionata, che per la messa in sicurezza idraulica di una parte del comparto delle Paduline. Portare in Consiglio comunale quattro provvedimenti così importanti significa lavorare per il territorio e al fianco dei cittadini. L’amministrazione deve essere di supporto a tutti coloro che hanno le potenzialità di investire e quindi di rilanciare l’economia del territorio per il bene della comunità e dell’ambiente in cui viviamo».