Per le bambine e i bambini fino ai 3 anni di età il Comune di Follonica ha pensato ad un incentivo per l’acquisto dei pannolini lavabili. Grazie agli introiti della farmacia comunale, impiegati interamente per fini sociali, è dal 2016 che l’amministrazione comunale di Follonica ha dato vita al cosiddetto Eco-bebè. E in sei anni sono circa 60 le famiglie che hanno usufruito del bonus.
I pannolini lavabili sono pannolini riutilizzabili diverse volte, poiché fabbricati con tessuti e materiali che possono essere lavati a mano o in lavatrice. Per ottenere il bonus Eco-bebè, fino ad un massimo di 120 euro, basta compilare il modulo presente sul sito web dell’Ente all’indirizzo: https://www.comune.follonica.gr.it/gli_uffici/ambiente/eco_bebe.php.
In un periodo in cui molti consumatori stanno diventando più sensibili alle problematiche ambientali, l’uso dei pannolini lavabili sembra in espansione. Per la verità, a rafforzare l’utilizzo di questa tipologia di pannolini vi è anche il risparmio economico che ne può derivare per le neo-mamme e i neo-papà che, con la nascita di un bebè, si trovano ad affrontare già numerose spese.
Secondo alcune stime effettuate, ogni bimbo, nell’arco dei primi tre anni di vita, consuma qualcosa come 6mila pannolini che, per decomporsi, necessitano indicativamente dai 200 ai 500 anni. Pertanto, i pannolini usa e getta finiscono inevitabilmente nei rifiuti indifferenziati.
I pannolini lavabili portano poi anche dei vantaggi economici: una fornitura adeguata di pannolini lavabili per tre anni costa fino al 70 percento in meno rispetto all’acquisto di pannolini usa e getta per lo stesso periodo di tempo.
«Con questo bonus abbiamo voluto dare un incentivo che aiuta anche l’ambiente – dichiara l’assessore Mirjam Giorgieri –. Chi vuole aderire a questo progetto, potrà partecipare attivamente a migliorare il nostro pianeta evitando uno smaltimento di rifiuti inquinanti e non recuperabili. Le cittadine e i cittadini interessati potranno presentare la richiesta per l’incentivo, reperibile sul sito dell’Ente o all’ufficio Ambiente. Il contributo sarà erogato sotto forma di buono spendibile in farmacia».