Le città della costa italiana pongono a tutta la comunità politica il tema del riconoscimento dello status di “Città balneare“: il 1° focus dei sindaci delle 26 maggiori località balneari italiane, tenuto ieri mattina, mercoledì 9 marzo, a Roma, ha espresso l’esigenza di affrontare un aspetto indispensabile per il futuro del maggiore comparto turistico italiano. I sindaci con responsabilità hanno inteso portare fisicamente, davanti al Parlamento, la loro esigenza per una riforma legislativa che li possa sostenere nel mantenere e sviluppare la maggiore ricchezza economica del Paese. Cosa vogliono dalla politica parlamentare?
La richiesta forte e motivata alle forze politiche e al Parlamento è di varare una normativa che riconosca lo status di città che, a fronte di dotazioni finanziarie e risorse umane proprie dei piccoli Comuni, devono provvedere alla organizzazione di servizi per centinaia di migliaia di turisti senza, però, avere i mezzi per mantenere un livello accettabile di risposte sul piano della raccolta e smaltimento dei rifiuti, della depurazione e della pulizia dei litorali, della distribuzione idrica, dei parcheggi, della viabilità, oltre che della safety e della security: praticamente l’intero programma amministrativo di una città.
Al focus hanno portato un contributo non rituale i responsabili del settore turismo dei gruppi parlamentari. Pd, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Italia Viva e Lega sono forze politiche strutturate sul territorio e il richiamo dei sindaci del balneare italiano non lascia indifferenti: la scelta di proseguire nella X Commissione parlamentare l’iter per la proposta di legge è una dichiarazione espressa oggi da tutti.
L’approfondimento delle tematiche, come l’attenzione alle dinamiche parlamentari, è stata ribadita dai rappresentanti dei partiti: lo sforzo di tutti va nella direzione di arrivare in tempi rapidi e con una discussione approfondita ma soprattutto condivisa nelle soluzioni, ad una legge quadro.
«Ieri mattina – dichiara Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia – abbiamo ancora una volta dimostrato come l’unità di intenti, trasversale politicamente e diffusa su tutto il territorio nazionale, possa veramente superare ostacoli e blocchi che nel tempo si sono determinati. Dobbiamo avere certezze di una rapida soluzione parlamentare alla nostra richiesta di status per la Città balneare. Il lavoro e la volontà dei sindaci è centrale nel dare risposte ad esigenze reali del comparto ed esprime una visione organica e completa proprio perché tiene conto delle necessità vitali dei cittadini residenti».