La Provincia di Grosseto parteciperà al bando del Ministero dello sviluppo economico sui Patti territoriali, che scadrà il 15 febbraio, con un progetto pilota denominato “Nuovo patto per lo sviluppo della Maremma grossetana“.
“Nonostante i tempi ristrettissimi – commenta Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto -, il bando di preselezione delle manifestazioni di interesse, scaduto il 31 gennaio scorso, ha avuto una grande adesione sia nel settore pubblico che in quello privato. E’ un ottimo segnale di vitalità delle imprese e delle istituzioni locali. La Maremma e l’Amiata hanno idee e sono attenti alle opportunità che si presentano. Il successo è un atto di fiducia nel futuro e il segnale della buona capacità di mobilitazione delle associazioni di categoria che ringrazio per l’attenzione.”
Per i progetti pubblici, sono pervenute 26 domande sia di Comuni, che Unioni di Comuni, la maggior parte delle quali sulla tematica della “valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile”.
La richiesta di contributo dei soggetti pubblici si avvicina ai 9 milioni di euro a fronte di un investimento totale che supera i 12 milioni di euro.
Per i progetti privati, sono pervenute circa 85 domande, ancora in corso di catalogazione, di cui non è possibile al momento di conoscere l’entità del contributo richiesto. Si prevede tuttavia che la richiesta sarà di gran lunga superiore alle risorse a disposizione.
Il bando di preselezione in ogni caso riserva il 30% del contributo (pari a 2.850.000 euro) ai soggetti privati, sul totale delle risorse disponibili pari a 9.500.000 euro.
La tematica prevalente è quella di competitività del sistema produttivo, anche se in misura minore è presente quella di valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile.
La Provincia di Grosseto ha ora il compito di selezionare i migliori interventi pubblici e privati, da includere nel Progetto pilota. A questo scopo il 2 febbraio si insedierà la commissione composta da tre esperti in materia, che procederà all’esame puntuale delle singole istanze, stilando poi la graduatoria dei possibili beneficiari da includere nel “Progetto pilota.”
Il 7 febbraio termineranno i lavori della commissione e sarà pubblicata nel sito istituzionale della Provincia la graduatoria dei beneficiari. Successivamente, il 15 febbraio, il Progetto pilota verrà presentato al Ministero dello sviluppo economico con allegate le singole iniziative pubbliche e private selezionate.