Il progetto “Urban Safety Profile“, nato nel 2018 con la collaborazione tra il Dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze dell’Università di Siena, la Fondazione Polo universitario grossetano ed il Comune di Grosseto, è volto a elaborare una ricerca sul tema della sicurezza percepita dagli abitanti del territorio comunale attraverso la realizzazione di un’indagine sul campo, condotta mediante interviste secondo il modello Pusas (Perceived urban safety assessment scale).
Il protocollo d’intesa tra gli enti è stato rinnovato per il triennio 2021-2024 oggi, venerdi primo ottobre, al fine di proseguire un percorso che si è rivelato strategico per le politiche sociali: il progetto ha infatti mostrato nel primo triennio di attuazione una notevole efficacia nell’individuare i processi di trasformazione della città, l’avvento di nuove problematiche e la ripercussione che essi hanno nel comune sentire.
La collaborazione tra gli enti coinvolti nella ricerca dimostra una grande attenzione alla legittima domanda di sicurezza e la volontà di elaborare una rete di azioni efficaci nel contrasto alla criminalità, dalle azioni di polizia alle politiche di prevenzione destinate ad agire su fattori sociali, culturali, educativi e di costume.
I referenti dell’accordo sono Anna Coluccia e Fabio Ferretti per l’Università di Siena, la vicepresidente del Comitato tecnico scientifico della Fondazione Polo universitario grossetano, prof.ssa Maura Mordini, e Paolo Negrini, Comandante della Polizia Municipale di Grosseto.
“Il rinnovo del protocollo di intesa per il progetto ‘Urban safety profile’ rappresenta la naturale continuazione delle attività di ricerca svolte nell’ambito del precedente protocollo, con gli stessi soggetti, nel percorso iniziato per il triennio 2018-2020 poi interrotto causa covid – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla sicurezza, Fausto Turbanti –. Si tratta di una modalità con cui l’amministrazione vuole essere vicina ai cittadini, per individuare soluzioni sempre più cucite sulle necessità della città.”
“Il tema della sicurezza percepita dagli abitanti è quanto mai attuale ed oggetto di studi specifici; attraverso la formazione degli operatori ed a politiche sociali mirate porta al miglioramento della qualità della vita sul territorio. Per questo la Fondazione Polo universitario è attiva insieme all’Università di Siena ed al Comune di Grosseto in un’attività di ricerca per elaborare con approccio scientifico soluzioni e strumenti che concretamente intercettino l’esigenza di sicurezza pubblica dei cittadini“, afferma la presidente della Fondazione Polo universitario grossetano Gabriella Papponi Morelli.