Concluso il percorso del piano di Protezione civile del Comune di Grosseto: con l’approvazione del Consiglio comunale termina l’iter tecnico-amministrativo che consegna alla città, in vista della stagione autunnale ed invernale, uno strumento il cui obiettivo è quello di minimizzare i rischi legati alle calamità naturali che potrebbero abbattersi sul territorio.
Dopo numerosi momenti di confronto con gli Enti competenti in materia, arriva ora il via libera della Regione Toscana. Il piano è aggiornato e integrato rispetto a quello di marzo 2021 a seguito del lavoro svolto dall’ufficio di Protezione civile comunale in sinergia con tutti gli uffici comunali, per individuare i compiti per rispondere prontamente alle necessità dei cittadini in caso di calamità naturali.
All’interno del documento si trova una descrizione approfondita del territorio, degli scenari di evento e di rischio, dell’individuazione delle aree di ammassamento per soccorritori e mezzi, delle aree di attesa della popolazione e dei modelli di intervento delle Procedure d’emergenza.
Tra le principali modifiche apportate nel nuovo piano, cambia il criterio di valutazione dell’emergenza, che non sarà più basato sul livello dell’acqua al Berrettino. In più, per permettere un’immediata visualizzazione dei dati e delle informazioni raccolte, il Piano utilizza una cartografia organizzata su un Sistema informativo geografico, in grado di associare i dati alla loro posizione geografica sulla superficie terrestre e di elaborarli per estrarne informazioni utili.
Inoltre, con il nuovo sistema di valutazione – software di cartografia Gis (Geographic information system), la classificazione delle zone di rischio verrà messa in relazione con gli aspetti legati alla densità della popolazione (numero dei residenti per zona e per abitazione) e ai dati anagrafici (per esempio età e composizione del nucleo familiare).