“La situazione dell’ambulatorio di Montiano inizia ad essere pesante, la Asl deve accelerare i lavori perché il disagio per la popolazione è evidente“.
Il sindaco di Magliano Diego Cinelli chiede di accelerare i lavori che sono in corso da settimane e che pare si debbano chiudere dopo l’estate a causa di alcuni ritardi.
“Il Comune – afferma il sindaco – ha messo da ormai molto tempo a disposizione i locali che verranno utilizzati per accogliere il medico, ma anche come centro prelievi. Dopo mesi, però, mi si dice che occorreranno ancora alcune settimane perché gli infissi non arriveranno prima di settembre. Questo sta creando un evidente disagio ai cittadini che, chiaramente, vengono a lamentarsi dal sindaco il quale, in questo caso, ha solo il potere di sollecitare l’azienda“.
Cinelli di fronte alla richiesta dei motivi del ritardo ha avuto una risposta che non lo soddisfa. “Mi è stato detto – afferma- che la ditta appaltatrice ha avuto in assegnazione due lavori, uno a Montiano ed un altro in una località di mare. Pare che abbia portato avanti prima il secondo e, con le ferie di mezzo, l’ordine di Montiano sia stato ritardato. Se è così, lo dico chiaramente, a me non sta bene per niente. Se si assegnano due lavori devono essere eseguiti in contemporanea e non si possono creare cittadini di serie A o B solo perché stanno in una località di mare o in collina“.
Cinelli dunque lancia l’appello. “Ho sollecitato la Asl – afferma – ma mi rivolgo anche al presidente della Regione Giani, all’assessore alla sanità Bezzini ed ai nostri consiglieri regionali affinché si attivino con l’azienda per sollecitare l’intervento. Se è vero che i prelievi vengono effettuati a domicilio, è pur vero che si deve passare attraverso le prenotazioni e una situazione che è comunque di disagio rispetto a recarsi in ambulatorio e trovare il personale. Oltre al fatto che cambia anche il costo della prestazione per la Asl”.
Cinelli ne approfitta anche per chiedere un impegno forte e concreto per la medicina territoriale. “Il consiglio regionale all’unanimità – afferma – nei giorni scorsi ha approvato una risoluzione del vicepresidente della commissione sanità e consigliere grossetano della Lega Andrea Ulmi. Da sindaco faccio un plauso a tutti i consiglieri, indipendentemente dal colore politico, perché hanno ben compreso i disagi che stiamo vivendo con la medicina territoriale. Spero che la giunta possa dare seguito alla richiesta del consiglio, che è l’organo eletto dai cittadini, e segnare un’inversione di tendenza rispetto ai tagli degli ultimi anni”.