“Una buona notizia per Monterotondo Marittimo: dagli atti depositati dal ministro Cingolani al Senato durante l’ultima audizione, la geotermia risulta reinserita tra le fonti rinnovabili per le quali sono previsti gli incentivi statali”.
A dichiararlo è il sindaco Giacomo Termine.
“L’attività geotermoelettrica era stata esclusa dal regime d’incentivazione nazionale assicurato dal decreto FER1 per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile con la promessa di reinserirla nel decreto FER2 destinato alle fonti innovative – spiega Termine -. E così è avvenuto”.
“In vista del rinnovo delle concessioni geotermiche, in scadenza nel 2024 – prosegue Giacomo Termine –, dobbiamo saper cogliere tutte le opportunità che si prospetteranno per il rilancio del nostro territorio. Adesso, di concerto con la Regione e il Cosvig, è importante per i Comuni geotermici definire il percorso da intraprendere tenendo conto di quanto la geotermia sia una risorsa strategica. Queste le richieste che abbiamo avanzato durante la riunione del tavolo tra Regione e Comuni: il futuro concessionario dovrà investire nella ricerca geotermica per una maggiore produttività e per individuare nuove aree di utilizzo della risorsa, anche alla luce di possibili sviluppi legati alla media entalpia; prevedere un ammodernamento delle nuove tecnologie delle centrali attualmente in funzione, permettendo così una prospettiva importante di ricadute economico occupazionali sul territorio e migliorando i parametri ambientali; cogliere l’occasione della scadenza della concessione per sottoscrivere un nuovo protocollo con i Comuni, per garantire prospettive di sviluppo socio-occupazionale sui territori; un protocollo di intesa tra Regione, Comuni e concessionario per dare forza e risalto alle imprese dell’indotto geotermico quando vengono effettuate gare di appalto”.