Approvato dalla Giunta municipale il progetto a firma dell’ingegnere Sara Ferri, dell’azienda NetSpring, denominato “Castiglione sicura“, che prevede l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza nel centro del paese.
«La nostra amministrazione – spiega il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani – ha già inoltrato la richiesta per accedere all’erogazione di un contributo previsto nei “Fondi di riserva e speciali” dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’anno 2020, in quanto abbiamo tutti i requisiti necessari previsti nel bando e per la partecipazione è stato necessario sottoscrivere con la Prefettura di Grosseto il patto per la sicurezza urbana. Come amministrazione, una volta acquisita questa entrata e con ulteriori somme messe a disposizione dall’ente, abbiamo intenzione di proseguire nel dare l’apporto al contrasto e alla prevenzione dei fenomeni di criminalità, che con il progetto “Castiglione sicura” sarà ulteriormente incrementata».
«Saranno installati – fa sapere il sindaco – altri sistemi di videosorveglianza necessari per una maggiore sicurezza, ma soprattutto andremo a incrementare il nostro supporto tecnologico in questo settore, che abbiamo messo sin dall’inizio a disposizione delle Polizia municipale e delle forze dell’ordine. Ampliare l’attuale impianto di videosorveglianza esistente per finalità di sicurezza urbana ci ha portato a potenziare l’archivio dei dati presente presso il Comando di Polizia municipale, già predisposto come centro unico di controllo e gestione del sistema di videosorveglianza e dei flussi video, monitoraggio e elaborazione, dove verranno conservate anche le ulteriori immagini che arriveranno dalle nuove telecamere. Tutto avverrà sempre per un tempo limitato per le finalità dell’amministrazione e delle forze dell’ordine e nel rispetto degli attuali vincoli posti dalla legge».
«Abbiamo tenuto conto, nel dare forma al progetto “Castiglione sicura”, dell’analisi condotta da Carabinieri, Polizia di Stato e dagli agenti della Municipale sul manifestarsi delle azioni criminose a Castiglione della Pescaia e individuati gli ulteriori 8 siti “sensibili” dove saranno installate le apparecchiature. Entreranno in funzione altre 22 telecamere – e precisamente una in piazza Caduti in guerra, quattro in piazza Solti, due nella passeggiata panoramica che conduce al castello, una in via del Recinto, dieci in via Isola Clodia (nel lungomare di levante), due al parco giochi di via Tirreno, una rispettivamente in via del Maestrale e in piazza Dante Alighieri. Sul territorio di Castiglione della Pescaia – conclude Farnetani – alcune di queste telecamere si avvarranno, come molte delle altre 90, del sistema di videosorveglianza “TargaManent”, un supporto altamente tecnologico che riconosce la targa dei veicoli».