Tutto è pronto per ottenere i certificati anagrafici anche fuori dagli uffici comunali in punti di riferimento diversi e accreditati dall’ente.
È stato, infatti approvato dalla Giunta lo schema di convenzione fra il Comune e i sindacati rappresentativi degli edicolanti di Grosseto per il rilascio delle certificazioni anagrafiche ai cittadini. Ma anche le edicole non aderenti ad alcun sindacato dei giornalai potranno convenzionarsi direttamente con il Comune per rilasciare certificati anagrafici.
Questa forma di collaborazione tra l’Ente e i soggetti firmatari non comporterà alcun costo per gli edicolanti, che dovranno soltanto avere a disposizione un computer collegato a internet e una stampante. L’edicolante potrà richiedere fino ad un euro, cioè il costo che il cittadino sostiene se richiede un certificato recandosi agli uffici comunali, ma potrà anche scegliere di offrire gratuitamente questo servizio.
“Lo avevamo annunciato a inizio mese e ora siamo nelle condizioni di procedere con questa nuova opportunità; è un provvedimento che porta benefici concreti ai cittadini, ma anche vantaggi importanti all’attività degli uffici comunali – sottolineano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai servizi demografici Giacomo Cerboni -. Si possono ottenere certificazioni anagrafiche evitando code agli sportelli, spostamenti inutili e richieste agli uffici, sempre garantendo la massima privacy. Ad esempio, la possibilità di ottenere certificati anagrafici in edicola sarà molto utile per quelle persone che non dispongono di strumenti telematici o che non possono recarsi negli uffici comunali. Già a dicembre scorso, prima dell’emergenza Covid-19, avevamo programmato e annunciato l’attivazione di questo servizio online per il mese di aprile. La nuova situazione che ci ha costretti a rivedere molte delle nostre abitudini e l’obbligo del distanziamento sociale rendono questo servizio ancora più utile per facilitare la vita dei cittadini e delle categorie professionali“.
Oltre alle edicole, da ieri gli iscritti agli ordini professionali (per adesso avvocati, notai, commercialisti e infermieri) potranno richiedere gratuitamente al Comune l’abilitazione per accedere ai certificati dei residenti tramite il portale dei servizi demografici, in totale autonomia da studio senza limiti di orario e senza dover più corrispondere alcun costo per diritti di segreteria. L’estrazione delle certificazioni anagrafiche, da parte dei professionisti, sarà autorizzata solo ed esclusivamente per finalità connesse allo svolgimento della propria attività professionale.
E’ importante ricordare che già da qualche giorno tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente certificazioni anagrafiche comodamente da casa per il proprio nucleo familiare, collegandosi alla home page del Comune ed autenticandosi con tessera sanitaria o carta di identità elettronica (ultima versione). Prossimamente, l’accesso sarà consentito anche con Spid e da smartphone. Qui il link alla pagine del sito del Comune per accedere al servizio: https://new.comune.grosseto.it/web/servizi/certificati-anagrafici-on-line/.
Ogni mese gli uffici comunali ricevono in media 1.000 richieste di certificati anagrafici da cittadini e professionisti. Questo nuovo servizio consentirà di evitare sovraccarichi agli sportelli e lunghe attese, nonché un piccolo, ma significativo risparmio. Infatti, proprio per incentivare l’utilizzo dei servizi online e disincentivare l’accesso agli uffici, la Giunta ha stabilito la gratuità dei certificati digitali (azzerando i diritti comunali di 0,52 euro a certificato) e l’aumento ad un euro del costo dei certificati cartacei che ancora fossero richiesti allo sportello. In base all’utilizzo dei certificati rimane fermo il costo della marca da bollo stabilito dallo Stato.