Nei prossimi giorni prenderà il via il secondo stralcio dei lavori funzionali all’installazione di nuove telecamere nel comune di Montieri.
“Il progetto della videosorveglianza è stato messo a punto all’interno del servizio associato di polizia locale in seno all’Unione dei Comuni montana delle Colline Metallifere ed ha consentito, lo scorso anno, la predisposizione di un primo nucleo di telecamere nei tre comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo e Montieri – spiega il sindaco Nicola Verruzzi –. Il prossimo step, che inizierà nei prossimi giorni e dovrebbe concludersi nella prima metà di febbraio per quanto concerne il territorio di Montieri, consentirà la messa in funzione di ulteriori postazioni di videosorveglianza che interesseranno il capoluogo e le frazioni. L’individuazione dei siti è stata condotta sulla base di valutazioni accurate e condivise con le autorità di pubblica sicurezza presenti sul territorio“.
“La necessità di esercitare un presidio costante sul territorio e di farlo avvalendosi della tecnologia che consente un monitoraggio in tempo reale e senza sosta è un fatto importante ed una garanzia per tutti i cittadini – sottolinea il sindaco –. Abbiamo cercato nella predisposizione del progetto di raggiungere il giusto equilibrio tra l’esigenza di garantire la libertà e la privacy e l’assoluta necessità, d’altro canto, di tutela del territorio e dei suoi abitanti. Il primo step, concluso lo scorso anno, ha rappresentato un ausilio irrinunciabile per le nostre forze dell’ordine ed ha consentito di risolvere più facilmente e celermente alcuni accadimenti avvenuti e di risalirne ai responsabili”.
“La possibilità di accedere ai filmati in tempo reale da parte di Polizia locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri e Carabinieri forestali testimonia la volontà di estendere il controllo ed il presidio del territorio su tutti i fronti possibili, dalla repressione di atti vandalici, ai furti fino ai reati ambientali ed agli incendi boschivi e dimostra la fattiva e sostanziale collaborazione in essere tra le istituzioni operanti sul territorio. Un comune adeguatamente sorvegliato è un comune più sicuro, dove i cittadini possono vivere con maggiore serenità e nel quale, siamo certi, le telecamere potranno fungere da deterrente e prevenire l’insorgere di eventi ed azioni illecite – termina Verruzzi -. Alle postazioni di videosorveglianza si aggiungeranno, nelle prossime settimane, le fototrappole pensate appositamente per combattere l’abbandono ed il conferimento illegale dei rifiuti sulla base del regolamento licenziato dal Consiglio comunale in una delle ultime sedute“.