“Siamo delusi e arrabbiati – spiegano il sindaco di Follonica, Andrea Benini, e l’assessore all’ambiente, Mirjam Giorgieri – per gli esiti dell’incontro avvenuto oggi in Regione sulla questione dell’inceneritore di Scarlino. Ci aspettavamo un percorso più logico e coerente con la sentenza, ma così non è stato. Ribadiamo con forza la nostra scelta fatta lo scorso 11 giugno di ricorrere contro l’avvio di questo iter, che in pratica si aggancia al vecchio, e sosteniamo con maggior convinzione l’opportunità del percorso intrapreso”.
Queste le dichiarazioni del sindaco e dell’assessore all’ambiente del Comune di Follonica che hanno partecipato questa mattina, insieme al Comune di Scarlino, all’Arpat, all’Asl e a Scarlino Energia all’incontro fissato nella sede della Regione Toscana a Firenze.
“Nei prossimi giorni – continuano Benini e Giorgieri – manderemo delle possibili integrazioni alle richieste tecniche fatte dalla Regione Toscana a Scarlino Energia. Il procedimento non è, purtroppo, ancora chiuso, ma noi continueremo a ribadire senza mezzi termini la nostra contrarietà per mettere prima possibile, e in maniera definitiva, la parola fine a questa vicenda“.