Prosegue il lavoro dell’amministrazione per rendere sempre più Capalbio meta turistica di riferimento regionale e nazionale.
Il sindaco Luigi Bellumori e l’assessore al turismo Giulia Pipi scrivono agli operatori: “ Vogliamo condividere con voi i dati che sono stati resi pubblici in questi giorni dagli Uffici provinciali del turismo, circa le variazioni assolute ed in percentuale dello scostamento 2017- 2018 delle presenze nelle strutture alberghiere ed extra alberghiere. Per Capalbio – strutture alberghiere ed extra alberghiere – nel 2018 complessivamente le presenze assommano a 37.766 pari al 5,61% in più del 2017. Un dato senza dubbio confortante, ma non dobbiamo per questo in alcun modo soprassedere nel ricercare nuove opportunità e cogliere altre sfide“.
“Siamo certi – proseguono il sindaco e l’assessore –, come già detto in passato ed in occasione del recente convegno di Touring Club e Legambiente, che ancora altro si possa fare per rendere i nostri luoghi attrattivi e ambiti ai diversificati flussi del turismo e di certo ancora molto si può mettere in campo per valorizzare l’enorme bagaglio naturale, culturale storico e artistico dei nostri luoghi insieme alle realtà contigue“.
Anche per il 2019 la Giunta comunale ha confermato il proseguimento dell’esperienza di PortArgentario, il Distretto turistico della Maremma toscana del sud, la Comunità delle 5 Vele, l’adesione al Partenariato Pelagos, il protocollo Maremma toscana Costa della vela, Capalbio fra i Borghi più Belli d’Italia e per ultimo, e non certo perché meno importante, il Distretto turistico Toscana terra etrusca, che sono alcuni degli esempi attraverso i quali il fare rete del territorio ha rappresentato il fare importante promozione insieme.
Conclude l’assessore Pipi: “In attesa che trovi fattivo compimento la realizzazione della Ciclopista tirrenica dal Giardino dei Tarocchi al confine comunale di Orbetello, per il secondo anno consecutivo, insieme anche alle altre amministrazioni della Maremma toscana del sud, promuoveremo Capalbio anche per il cicloturismo, i percorsi della sentieristica comunale da farsi a piedi, a cavallo e in mountain bike: insomma, azioni volte ad incrementare sempre di più un processo di promozione di turismi rurali e attivi anche legati all’enogastronomia locale ed al circuito dell’associazione CapalbioèVino“.
Fruizione del territorio è obiettivo anche del recente progetto Capalbio Bike Land, ovvero l’opportunità, attraverso un accordo di partenariato con Enel ed Enel X, di collocare colonnine anche per la ricarica di biciclette a pedalata assistita, presentato nei giorni scorsi dal sindaco Bellumori nel corso della Commissione consiliare.