La scorsa settimana si è svolto un incontro fra i nuovi amministratori di Gavorrano, nella persona del sindaco Andrea Biondi e dell’assessore al bilancio Stefania Ulivieri, e i sindacati, rappresentati da Renzetti (segretario provinciale della Cgil), Centenari (segretario provinciale dello Spi-Cgil), Sozzi (segretario dello Spi-Cgil di Gavorrano), Pasquinelli (segretario della Cisl per la zona delle Colline Metallifere e Follonica), e Micera (segretario della Uil per le Colline Metallifere).
Nell’incontro sindaco e assessore hanno illustrato la ratio del bilancio preventivo 2019, approvato dalla Giunta ed in attesa di passare al vaglio del Consiglio comunale.
“Una forte inversione di tendenza, figlia della volontà di fermare la deriva che negli ultimi anni ha visto a Gavorrano l’aumento delle tasse dei servizi a domanda individuale, accompagnato dalla riduzione dei servizi. Un passo verso la normalità, ovvero le stesse difficoltà e opportunità delle amministrazioni comunali limitrofe, interrompendo la narrazione che vorrebbe l’ente comunale gavorranese irrimediabilmente proteso verso il declino ed il dissesto finanziario. Un Comune che certamente purtroppo vive le difficoltà degli stessi enti che non hanno particolari entrate extra derivanti da un tessuto economico prospero, ma con ancora margini di scelta politica nella destinazione dei capitoli di spesa“.
Queste le parole del sindaco Biondi con le quali l’incontro si è aperto, seguite da un elenco di previsioni di spesa impostate dalla nuova amministrazione comunale:
- nessun aumento dei tributi locali, a partire dalla Tari, per la quale il Comune di Gavorrano godrà di un indennizzo di 50.000 euro riconosciuto da Sei Toscana per i disservizi subiti nella scorsa estate e riconosciuti solo al Comune di Gavorrano e Roccastrada, oltre ad un incentivo per l’incremento della raccolta differenziata. Risorse che saranno investite nel miglioramento del servizio nel tentativo di aumentare la percentuale di differenziata, arrivata a circa il 53%, nettamente superiore alla quota del 36% pre avvio del porta a porta, ma ancora insufficiente per godere delle premialità previste dalla normativa regionale;
- l’avvio, grazie alla gestione associata dei servizi socio educativi, insieme ai Comuni di Scarlino e Follonica, del bando di gara per l’affidamento triennale della gestione dell’asilo nido comunale, con un piano tariffario che porterà una riduzione della spesa mensile per le famiglie dal 40% al 60% per Isee familiare fino a 28.000 euro. Un sostegno concreto verso i genitori lavoratori, e la stabilizzazione di un progetto educativo di indubbio valore;
- riduzione modulata dell’imposta di soggiorno, limitata al periodo del primo aprile al 31 ottobre e ridotta ai livelli base per alcune categorie di operatori turistici;
- investimento in risorse in offerta di servizi museali e turistici, fondamentali per lo sviluppo del territorio, a partire dalla imminente stagione estiva;
- contributi per le associazioni sportive, premiando le realtà presenti nei centri minori, e la partecipazione gratuita dei ragazzi provenienti da famiglie con difficoltà economiche dimostrabili;
- piano dei lavori pubblici con investimento di 70.000 euro stanziati dal Governo, per la manutenzione straordinaria della scuola media di Gavorrano, oltre ad un piano di nuovi asfalti in tutte le frazioni, la realizzazione di un nuovo campo da tennis nel parco pubblico di Bagno, la ristrutturazione dell’ex cinema teatro di Gavorrano (anche grazie al contributo grazie al bando “Spazi Attivi” della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze), l’ampliamento della Rsa Casa Maiani, utilizzando l’ultimo parte del lascito del benefattore nativo di Caldana, il rifacimento della facciata del palazzo comunale, un piano di ristrutturazione e realizzazione di marciapiedi in tutte le frazioni del Comune utilizzando i fondi accantonati negli anni per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo piano dei lavori pubblici è stato presentato recentemente alle associazioni di categoria interessate per un’informativa diretta alle imprese locali;
- contributi all’installazione di nuove attività produttive nei centri minori, con una riflessione futura sull’abbattimento degli oneri di urbanizzazione legati al recupero urbano nei centri storici, per stimolare nuova linfa vitale nelle frazioni minori.
Queste i punti programmatici principali illustrati alle parti sindacali, che hanno accolto positivamente le volontà espresse dalla nuova amministrazione, richiedendo di attivare appena utile un vero percorso di concertazione per incidere con un contributo reale sulle scelte legate al bilancio futuro, proponendo da subito una riduzione futura dell’addizionale Irpef.
Il sindaco ha risposto positivamente alla richiesta delle parti sindacali, indicando nel mese di maggio, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo, il periodo ideale per un nuovo incontro, aggiungendo anche che il Comune di Gavorrano, grazie ad un protocollo dell’Anci per il recupero dell’evasione e dell’elusione nei confronti dei tributi locali, sta avviando un percorso limitato a soli 30 Comuni in tutta Italia, per il recupero di risorse utili al miglior equilibrio e giustizia fiscale, evitando che la tassazione ricada esclusivamente sulla fascia contribuente della popolazione, a vantaggio degli evasori.
Inoltre, il sindaco Biondi non ha nascosto la necessità di investire maggiormente nell’emergenza abitativa, date le molte problematiche sociali presenti sul territorio.
L’incontro si è concluso con la volontà di unire le forze fra parti sindacali ed amministrazione comunale sulla battaglia per una medicina territoriale adeguata alla necessità di vivere con dignità il territorio, visti i tagli previsti negli anni scorsi dei posti letto ospedalieri, senza un’adeguata riorganizzazione del servizio territoriale, a partire dalle promesse Case della Salute.