Nuova composizione per il Consiglio provinciale, come delineato dalle elezioni dello scorso febbraio, e nuova composizione della “giunta“, l’organo consultivo collegiale voluto fortemente dal Presidente Vivarelli Colonna per la collegialità e maggiore efficacia della governance politica della Provincia .
“Appena ci siamo insediati a Palazzo Aldobrandeschi, già due anni fa – spiega il presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna –, abbiamo capito che se volevamo davvero incidere in maniera positiva sul territorio occorreva dotarci di un team affiatato e determinato. Ed è per questo che abbiamo deciso di dividere le deleghe tra i consiglieri di maggioranza che, voglio ricordarlo, svolgono il loro compito in maniera totalmente gratuita, con encomiabile spirito di servizio. L’esperienza nei primi due anni è stata così positiva che oggi riproponiamo questa organizzazione democratica anche nella prospettiva del raggiungimento del nostro obiettivo più ambizioso: restituire dignità e ruolo istituzionale alla Provincia. Il nostro augurio è che il prossimo Consiglio ed il prossimo presidente siano eletti direttamente dai cittadini con il loro voto, reintegrando un livello di rappresentanza, costituzionalmente sancito, sottratto al popolo dal Governo Renzi“.
Ecco, nel dettaglio, le deleghe:
Antonfrancesco Vivarelli Colonna, presidente: rapporti con le istituzioni, coordinamento e direzione generale dell’Ente, servizi ai Comuni e politiche di area vasta, sviluppo economico e grandi progetti, polizia provinciale, cooperazione internazionale e finanziamenti europei, sviluppo rurale e delle aree montane, forestazione, protezione civile, bilancio.
Luca Grisanti, vicepresidente: sistemi informatici, sistemi informativi, riduzione del digital divide, banda larga e collegamenti telematici, pianificazione territoriale, politiche immigrazione, società partecipate, rapporti con enti locali, sviluppo e coordinamento delle politiche in materia di agricoltura e grandi opere infrastrutturali.
Olga Ciaramella: edilizia scolastica, politiche del lavoro, formazione professionale, politiche sociali e dell’integrazione, politiche giovanili, scuola ed università, partecipazione pari opportunità, politiche del turismo e promozione del territorio, brand maremma, economia del mare, sport e cultura, integrazione delle aree a rischio marginalizzazione.
Marco Biagioni: Programmazione e lavori pubblici, strade e trasporti.
Pier Francesco Angelini: politiche del personale, informazione e studio finalizzati alla implementazione dei sistemi interni adottati in materia di trasparenza, legalità e controlli, politiche di implementazione all’accesso civico e privacy, affari legali, difesa delle funzioni/ruolo provincia, patrimonio, delega sulla disabilità, rapporto ministero disabilità.
Bruno Ceccherini: politiche dell’ambiente, aree protette, controllo del territorio, politiche della sicurezza, partecipazione al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sviluppo e coordinamento delle politiche in materia di caccia e pesca.