“Come promesso in campagna elettorale abbiamo rivoluzionato le tariffe per il diportismo di Santa Liberata e Talamone“.
A dichiararlo è Ivan Poccia, consigliere con delega al diportismo del Comune di Orbetello.
“Abbiamo dovuto aspettare che scadesse il bando triennale emesso dalla precedente amministrazione, ma alla fine siamo riusciti finalmente a mettere mano all’intero settore del diportismo minore residenziale – spiega Poccia -. La prima grande novità è che è stato abolito, come da programma elettorale, il famigerato Isee che tanti cittadini aveva allontanato dai nostri ormeggi, anche se avevamo in qualche modo tamponato, appena insediati, con l’introduzione dell’autocertificazione; ma siamo certi che ancora più contenti saranno gli orbetellani delle nuove tariffe applicate, che vengono semplificate e portate al minimo per tutti, con sconti che vanno dal 20% al 60% sulle precedenti tariffe, che la precedente amministrazione aveva maggiorato. Così facendo siamo venuti incontro alle richieste dei cittadini che lamentavano tariffe complicate e troppo esose che, unite all’obbligo di presentazione dell’Isee, aveva drasticamente ridotto le presenze“.
“Per Santa Liberata verrà applicata la sola prima fascia tariffaria per tutti in base alla lunghezza dell’imbarcazione; anche per i talamonesi ci saranno forti sconti, con l’applicazione anche qui della sola prima fascia tariffaria ed infine un ulteriore sconto del 10% sarà riservato ai residenti ultra 75enni – termina Poccia -. Sono davvero molto contento del risultato ottenuto e del lavoro svolto insieme al sindaco Casamenti e alle associazioni del territorio. Uno sforzo quello dell’amministrazione che, sono certo, verrà ricompensato dal ritorno in massa degli orbetellani agli ormeggi di Talamone e Santa Liberata“.
1 commento
Il primo pensiero va, a quel manipolo di persone, che nel lontano 2001, formarono l’ ADO, e insediandosi nel canale di Santa Liberata, fecero di quel posto, abbandonato all’ incuria, della gente e delle passate amministrazioni, un primo punto di ormeggio, più sicuro e più organizzato.
E negli anni a venire, L’ ADO, forte della partecipazione dei suoi soci, si è incamminarsi, verso quello che poteva essere un miraggio, ma nel tempo, concretizzarsi, come un punto di eccellenza, del diportismo orbetellano.
Oggi chiediamo alla pubblica amministrazione, una maggiore attenzione, dal punto di vista dei servizi, dopo che L’ ADO, a proprie spese, ha portato acqua e luce sul pontile, e migliorare ancora di più il progetto del futuro.