Iniziativa congiunta in nome della sicurezza stradale.
La Provincia di Grosseto e il Comune di Cinigiano si uniscono per una più sicura viabilità sulla strada provinciale SP64 Cipressino, in località Borgo Santa Rita. La strada, molto percorsa anche per raggiungere il Monte Amiata, sarà riqualificata per garantire maggior sicurezza agli automobilisti e ai residenti del centro abitato.
Istituzioni al lavoro dunque: sono già stati installati due nuovi rilevatori, che segnalano il limite di velocità imposto (50 chilometri) e la velocità rilevata. Gli interventi successivi previsti comprendono la realizzazione di due golfi di fermata per la salita e la discesa dagli autobus, un incremento degli impianti di illuminazione sulla strada, attraversamenti pedonali segnalati e illuminati, percorsi pedonali. Inoltre, sono state avviate le procedure alla Prefettura per l’installazione di una postazione fissa di autovelox.
“E’ un intervento molto importante e non più rimandabile – commentano il presidente della Provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il consigliere provinciale Marco Biagioni -. La SP64, all’altezza di Borgo Santa Rita, è un punto delicato, un rettilineo dove gli automobilisti tendono a superare i limiti di velocità e a recare perciò disagi e preoccupazioni agli abitanti del luogo. Come istituzioni dovevamo intervenire e l’abbiamo fatto apportando le migliorie opportune in termini di infrastrutture e apparecchiature di rilevamento, per rendere al più presto la zona ancor più vivibile e sicura per le automobili e i pedoni“.
“L’elevato traffico che smaltisce per e dalla zona dell’Amiata e Val d’Orcia – commenta Romina Sani, sindaco di Cinigiano -, è diventato un problema rilevante perché divide in due il centro abitato di Borgo Santa Rita, tanto più grave nel punto in cui la Provinciale 64 si incrocia con la Sp dei Piani Rossi all’altezza del piazzale principale del Borgo e lungo la zona artigianale, oltre che nei vari ingressi delle vicinali. Analizzando i dati dell’incidentalità rilevati si conferma la pericolosità della strada in oggetto: negli ultimi 10 anni si sono verificati 24 incidenti con feriti e ben 7 mortali. Ringrazio la Provincia di Grosseto per l’attenzione dimostrata e la capacità di attuare concretamente gli impegni concordati, nei tempi previsti, volti a garantire la tutela e la sicurezza degli utenti, tema condiviso da entrambe le Istituzioni“.
1 commento
Sono a favore della regolamentazione di tale tratto stradale quel rettilineo è pericoloso durante i giorni di lavoro!