Questa mattina, il sindaco di Follonica Andrea Benini, accompagnato dal capogruppo del Pd in Regione, Leonardo Marras, e dall’ingegner Renzo Ricciardi, dirigente della Regione Toscana, e alla presenza del Consorzio dei Balneari, ha effettuato un sopralluogo lungo tutto il litorale colpito duramente dagli eventi calamitosi dei giorni passati.
“Il sopralluogo di stamani – dichiara il sindaco Andrea Benini – ci ha permesso di fare il punto con la Regione Toscana circa l’entità dei danni provocati in città dall’ondata di maltempo che lunedì si è abbattuta sulla nostra città, ma è stata, soprattutto, l’occasione per parlare delle strategie da mettere in atto affinché possano essere ripristinati servizi e attività“.
Venti e mareggiate hanno quasi completamente cancellato la spiaggia e la duna di Follonica, oggetto di interventi di difesa del litorale messi in campo dall’amministrazione comunale, dalla Regione e dalla Provincia di Grosseto negli ultimi anni, e ingenti sono i danni per gli stabilimenti balneari.
“Abbiamo trovato – continua Benini – nella Regione la massima disponibilità, sia per sostenere la richiesta di stato di calamità naturale, su cui si sta già attivando, per un possibile sostegno economico ai lavori e agli investimenti che si renderanno necessari, anche urgenti; un impegno per un piano di ripristino straordinario del litorale e a sostenere le attività colpite, consentendo anche lo snellimento di tutte le procedure necessarie”.
“Il nostro territorio è stato colpito in lungo e in largo da questi eventi meteorologici così intensi ed insoliti, oggi abbiamo fatto un primo sopralluogo e i danni sono davvero ingenti sia per la parte ambientale che per quella strutturale – commenta Leonardo Marras, capogruppo del Pd in Regione Toscana -. Come anticipato, martedì sarà in Maremma anche il presidente Rossi per rendersi conto da vicino della situazione e ribadire pieno sostegno e disponibilità della Regione ad amministratori, operatori e cittadini per intervenire al meglio e prontamente per ripristinare le condizioni. Mi aspetto che, dopo la dichiarazione di stato d’emergenza regionale, il Governo accolga la richiesta di calamità naturale di fronte ad una tempesta eccezionale che ha interessato un po’ tutta l’Italia“