Sono iniziati i lavori di riqualificazione della piazza della Libertà a Bagnolo: con un investimento di 40mila euro il Comune di Santa Fiora ne migliorerà l’estetica e la fruibilità. Sarà realizzata una pavimentazione di pregio e installate una fontanella, delle panchine e un faggio rosso per garantire l’ombra in estate.
Nell’ambito del progetto è prevista anche una riorganizzazione della viabilità e la predisposizione, in piazza, di un parcheggio per i diversamente abili.
Verranno rimossi i vecchi marciapiedi e, sulla rotatoria centrale, saranno inseriti sanpietrini in porfido al posto del lampione, spesso oggetto di scontro con le automobili.
Come è avvenuto per la piazza principale di Santa Fiora, anche a Bagnolo saranno asportati tutti i cavi elettrici nella facciata delle abitazioni, che a seguito dei lavori verranno interrati, per nasconderli alla visuale.
“Con questo intervento – commenta il sindaco Federico Balocchi – la frazione di Bagnolo riscoprirà la piazza come luogo di incontro e di socializzazione. Il nuovo arredo urbano e la riorganizzazione della viabilità sono state pensate entrambe per raggiungere questo obiettivo. Siamo partiti con una fase di ascolto, perché nella redazione del progetto abbiamo tenuto conto dei molti spunti emersi dal concorso di idee, lanciato due anni fa durante la sagra del funghi. Il progetto è poi stato illustrato al comitato di frazione e in una riunione al circolo di Bagnolo. La piazza non solo sarà più bella, ma anche più accogliente. Un notevole miglioramento dell’estetica si avrà realizzando un’attesa di sosta con panchine e togliendo tutti i cavi elettrici dalle facciate degli edifici. Inoltre, al termine dei lavori, sarà installata un’opera d’arte nella piazza, dedicata a Bagnolo e ai suoi funghi, opera di un artista locale che presto illustreremo“.
“Stiamo intervenendo nel capoluogo e in tutte le frazioni – aggiunge il sindaco Federico Balocchi – perchè la presenza di piazze come luogo d’incontro e la manutenzione delle strade sono elementi fondamentali per garantire la qualità della vita nei centri abitati“.
