“Il capogruppo del Pd Aldi dovrebbe ripassarsi le normative“.
Il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti, replica al capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Luca Aldi, sul bilancio consuntivo del Comune di Orbetello.
“Si premette che i risultati della gestione finanziaria, ai sensi dell’articolo 151, comma 5, del Tuel, sono dimostrati nel rendiconto della gestione comprendente il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale – spiega Casamenti -. Di conseguenza le somme definitivamente accertate per l’esercizio 2017 potranno essere effettivamente quantificate solo in fase di redazione del conto del bilancio, tutt’ora in fase di predisposizione e in scadenza per legge il prossimo 30 aprile 2018“.
“Ciò vale sia per quanto riguarda gli accertamenti di competenza che il riaccertamento dei residui, nonché i dati delle riscossioni che, se pur già avvenute al 31 dicembre 2017, potrebbero subire delle variazioni in fase di rendiconto – continua il sindaco -. Tra l’altro, secondo i nuovi principi contabili, per entrate quali l’imposta municipale propria, a differenza della Tari e dei proventi del Codice della strada, le riscossioni che vanno considerate non sono quelle al 31 dicembre del relativo anno, bensì quelle riferite al medesimo anno ed effettuate entro la chiusura del rendiconto“.
“Ad ogni buon fine, tuttavia, nel corso del 2017 risultano essere state debitamente assunte e pubblicate alcune determinazioni riferite agli accertamenti richiesti, di cui si riportano gli estremi:
- determinazione n. 982 del 12.12.2017 – Imu;
- determinazione n. 975 dell’11.12.2017 – Tari;
- determinazione n. 1128 del 29.12.2017 – prov. contravvenzionali – termina Casamenti -.
Quindi il capogruppo Aldi avrebbe potuto già leggerle perché pubbliche. Per il resto si rimanda all’approvazione degli atti di rendicontazione 2017 che avverrà entro il 30 aprile 2018. Dispiace che ogni tanto il gruppo Pd debba far partire polemiche sul nulla inutili e imbarazzanti“.