Il Consiglio comunale di Capalbio ha approvato il bilancio di previsione 2018 ed il Dup 2018-2020.
Le strategie dell’atto di gestione riguardano il massimo contenimento possibile della pressione fiscale, la massima equità del prelievo, il sostegno alle imprese locali, gli interventi sullo stato sociale per tutelare le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica, il mantenimento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari, la realizzazione di un piano degli investimenti per la cura e la manutenzione del territorio e per contribuire parte alla ripresa economica.
Per quanto riguarda la politica tributaria, il Comune di Capalbio ha riconfermato le aliquote e le tariffe vigenti già negli anni 2016/2017. Sono state confermate inoltre le tariffe applicate per servizi a domanda individuale; in particolare le tariffe per la mensa scolastica, per il trasporto scolastico e per il centro giochi educativo.
Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, il Piano economico e finanziario per il 2018 relativo a tutte le prestazioni e servizi di raccolta di nettezza urbana, spazzamento delle strade, pulizia e lavaggio del centro storico, etc.. ha subito rispetto allo scorso esercizio finanziario un aumento di circa 130.000 euro.
“L’attività di accertamento svolta sul territorio comunale dalla società Andreani Tributi – dichiara l’assessore al bilancio Teodoli – ha permesso di iscrivere a ruolo numerosi immobili in passato non rilevati, le tariffe relative sia alle utenze domestiche che a tutte le categorie delle attività commerciali e produttive hanno riscontrato una generale diminuzione“.
L’attività di verifica e di accertamento svolta ha consentito di avere un quadro aggiornato della situazione degli immobili messi a ruolo (Totale avvisi emessi 5562, di cui: annullati 315 (– 5,66%); rettificati 327 (- 5,87%); in ricorso 84 (– 1,51%); sospesi 116 (– 2,08%); somma incassate 1.085.926,85 euro; residuo rateizzi 142.422,14 euro; avvisi scaduti non ancora riscossi 1.055.726,43 euro; somma in riscossione coattiva 508.558,85 euro).
Per il sindaco Bellumori “un fattore penalizzante del bilancio è quello relativo al Fondo di solidarietà negativo che anche per quest’anno sarà con il segno meno per una somma pari a circa 170.000 euro, alla quale si aggiungono i prelievi previsti dalla legge, che lo Stato preleverà direttamente dalle somme versate dai cittadini“.
Anche per il triennio 2018-2020 il bilancio trova un vincolo alle risorse di cui il Comune dispone nell’accantonamento di somme al Fondo crediti di dubbia esigibilità, che sarà per l’anno 2018 di 1.039.000 euro, per l’anno 2019 di 1.068.000 euro e per l’anno 2020 di 1.102.000 euro.
Nel rispetto dei vincoli imposti dalla finanza pubblica e con gli spazi a disposizione, l’amministrazione ha deciso di ricorrere all’accensione di un nuovo mutuo di durata trentennale per un valore di 350.000,00 euro da destinare interamente al rifacimento del manto stradale di alcuni tratti di strada del nostro territorio ormai al limite della percorribilità e alla sistemazione di alcune banchine.
Altra priorità è l’assunzione di personale stante il prossimo pensionamento di tre unità ed il protrarsi della vacanza del D1 contabile nel settore bilancio e finanze.