La ex Casa dello studente, alla Cittadella, sotto i riflettori del Comune per un progetto di ristrutturazione e riqualificazione della struttura, che da anni versa in uno stato di abbandono e degrado.
È stato infatti approvato dalla Giunta lo studio di fattibilità per il recupero dello stabile, tornato nella disponibilità dell’amministrazione comunale dopo la rinuncia della Diocesi.
Il progetto, che potrà contare su un finanziamento regionale di 1 milione e 400mila euro, prevede la realizzazione di residenze cosiddette “leggere”, abitazioni protette per anziani e per persone con leggere difficoltà, una comunità educativa a dimensione familiare per minori, un centro diurno di aggregazione per persone anziane, un centro diurno di aggregazione per minori, adolescenti e giovani.
La struttura sarà anche un luogo di incontro sociale, culturale ed educativo, punto di scambio di esperienze tra gli anziani e le nuove generazioni in crescita, un luogo in cui ciascun servizio abbia spazi, tempi e ritmi propri, ma al contempo abbia la possibilità di un incontro e una progettualità comune nel rispetto dei vissuti e delle scelte individuali.
Un luogo dove sperimentare “buone pratiche” efficaci e riproducibili.
In particolare, l’intervento riguarderà la realizzazione di:
- piano terra: centro diurno con possibilità di attività varie (piccola cucina per eventi, locali comuni);
- primo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, tre locali comuni ai quattro piani e servizi;
- secondo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, 1 appartamento per giovani coppie;
- terzo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, 1 appartamento per giovani coppie;
- quarto piano: servizi a carattere residenziale a favore di minori, 11 posti letto con servizi, cucina, soggiorno, dispensa, spogliatoio, deposito e ripostiglio.