Sabato scorso, l’associazione MaremmaMare ha tenuto l’assemblea annuale dei soci presso la sede in località Giardino, nel comune di Capalbio.
Durante l’assemblea, a cui hanno partecipato numerosi soci e l’intero consiglio direttivo dell’associazione, sono intervenuti anche il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, il Consigliere del Comune di Capalbio, Enrico Massimi, e il direttore marketing del Parco naturalistico archeologico di Vulci, l’archeologo Emanuele Eutizi.
Il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti, ha inviato un messaggio di plauso al presidente Piero Pasquarelli per l’associazione MaremmaMare e ha confermato l’incontro in Comune per la valutazione del progetto del “Parco archeologico e paesaggistico Valle d’Oro”. Ad oggi infatti, tutti i pareri delle Sopraintendenze e del Comune di Capalbio sono stati ottenuti, ma manca sempre il parere del Comune di Orbetello, che si affronterà nel corso della riunione con l’amministrazione comunale di Orbetello nelle prossime settimane
Nel corso dell’assemblea, oltre ad espletare le formalità relative alla approvazione del bilancio 2016, il presidente Piero Pasquarelli, insieme ai consiglieri e al segretario dell’associazione, ha aggiornato i soci sugli sviluppi amministrativi per arrivare all’approvazione del progetto del “Parco archeologico e paesaggistico Valle D’Oro”, in linea anche con le disposizioni contenute nell’ultimo Piano di indirizzo territoriale (Pit) approvato dalla Regione Toscana nel marzo 2015 e sui progetti attuati nel corso degli ultimi anni.
Progetti che hanno visto negli ultimi due anni la realizzazione da parte dell’associazione di un primo piccolo prototipo digitale in 3D navigabile dei siti presenti in Valle D’Oro e l’ideazione di un progetto di raccolta fondi attraverso l’asta di cinghiali in vetroresina decorati da artisti con temi creativi e colorati ispirati alla Maremma e di cui è stato presentato il primo esempio in assemblea.
Il segretario dell’associazione, Gianluca Brozzetti, ha poi presentato le cinque priorità dell’associazione per il prossimo triennio 2017/2019, che consistono nell’ottenere il parere favorevole del Comune di Orbetello al progetto del Parco; nel sottoporre alla Regione Toscana il piano attuativo del progetto; nel raccogliere i fondi necessari attraverso il nuovo progetto dell’asta dei cinghiali d’artista; nell’espandere il prototipo digitale 3D all’intera Villa di Sette Finestre ed ad altri siti del Parco; nel tracciare i percorsi di visita ai siti, organizzando visite guidate da esperti archeologi.
Nel corso dell’assemblea, i soci e il sindaco Bellumori, hanno rinnovato il grande interesse a vedere realizzato questo progetto, nato dal basso e proposto alle autorità competenti, quale idea per la salvaguardia del patrimonio archeologico e paesaggistico della Valle D’Oro.
Infine, all’unanimità per alzata di mano, senza voti contrari, i soci presenti hanno rieletto per il prossimo triennio 2017/2019 i consiglieri uscenti Ambrogio Amaddii, Lubiano Balotti, Giovanni Casazza, Giovanni Gaetani, Piero Pasquarelli e Riccardo Subrizi.
“Considerando queste campagne, e in particolare il loro cuore, rappresentato dalla Valle d’Oro – ha scritto nell’introduzione al libro il professor Andrea Carandini –, resto ancora oggi pieno di ammirazione per la sorte fortunata toccata a questa parte d’Italia, la quale, pur essendo vicina al mare e ai lenocini della vacanze, ha preservato miracolosamente il suo patrimonio archeologico, paesistico e monumentale”.
Associazione MaremmaMare
L’Associazione “MaremmaMare”, creata nel 2000 da un comitato spontaneo di sottoscrittori, si è costituita formalmente in associazione il 15 maggio 2002 e conta oggi oltre 720 soci. Obiettivo dell’associazione MaremmaMare è quello di tutelare e valorizzare il territorio archeologico e ambientale delle zone di Giardino, Valle D’Oro, Polverosa e San Donato, con il supporto dei privati e degli Enti locali.
Nel 2002, l’associazione ha finanziato la pubblicazione del libro “Paesaggi d’Etruria” (Edizioni di Storia e Letteratura – Roma 2002), a cura di Andrea Carandini e Franco Cambi, con la collaborazione di Maria Grazia Celuzza, Elizabeth Fentress e dei collaboratori dell’Università di Pisa e Siena, dedicato alla pubblicazione degli studi effettuati in oltre 20 anni, insieme all’Università di Londra, sul patrimonio archeologico della Valle d’Oro e degli scavi di Villa di Settefinestre.
Nel 2011, l’associazione ha raccolto i primi fondi da una serie di soci sostenitori privati, per dare l’avvio allo studio del progetto, da tempo in cantiere, per la costituzione del “Parco archeologico e paesaggistico della Valle d’Oro”, come auspicato dal professor Andrea Carandini, nell’introduzione del libro “Paesaggi d’Etruria”.
Lo studio di fattibilità è stato curato da Maria Grazia Celuzza, direttrice del Museo archeologico e d’arte della Maremma di Grosseto, dall’architetto Cecilia Luzzetti e dall’avvocato Giovanni Gori, entrambi di Grosseto, ed è stato presentato agli Enti locali, alle Sopraintendenze per i beni archeologici e per i beni culturali e paesaggistici, che hanno dato parere favorevole.
A giugno 2013 l’associazione MaremmaMare ha organizzato la presentazione e la mostra dello studio di fattibilità, presso la sala esposizioni del Frantoio a Capalbio, accompagnati da due pubblicazioni: il catalogo della mostra/studio di fattibilità e un libro fotografico sulla Valle d’Oro.
Nel 2015 e 2016 l’associazione ha continuato le proprie attività mettendo a punto un prototipo per un modello digitale 3D per la ricostruzione dei siti archeologici principali e ha ideato il progetto “Cinghiale d’artista” per la raccolta fondi necessari a finanziare le attività.
Per informazioni, è possibile contattare l’indirizzo e-mail maremmamare2000@googlemail.com.