Approvata la delibera di affidamento del verde pubblico alla società partecipata Sistema.
L’atto prevede un investimento di un milione di euro all’anno, Iva esclusa. Sistema, che dovrà rendicontare il lavoro svolto, avrà il compito di gestire tutte le aree verdi del territorio comunale per i prossimi 15 anni.
Molti i dettagli del contratto, un atto centrato secondo principi di efficienza, efficacia e buon andamento della pubblica amministrazione e in aderenza a quanto previsto dalle linee guida dell’Unione Europea in termini di green public procurement.
Particolare attenzione sarà riversata sulle Mura medicee e sul lungomare di Marina di Grosseto, di cui dovrà essere curata la manutenzione ordinaria e straordinaria con particolare riguardo alla staccionata in legno a protezione della spiaggia.
Sistema dovrà utilizzare tecniche di taglio dell’erba a basso impatto ambientale in base alla localizzazione, estensione e importanza dell’area da trattare. Si parla dunque, per quanto riguarda i tappeti ornamentali o i contesti di elevato valore storico culturale, di tagli frequenti, sminuzzamento dell’erba, non asporto del materiale di risulta.
Sono circa 250 gli ettari di verde pubblico in dote al Comune.
“Quello che oggi viene affidato a Sistema – spiega l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni, Riccardo Megale – è un impegno sostanzioso e profondo perché il decoro di un’intera città passa anche dalla gestione di giardini, alberature, parchi gioco. La società presieduta da Mauro Squarcia è pienamente nelle condizioni di poter onorare al meglio il servizio. Eravamo convinti fosse indispensabile offrire ai cittadini dei risultati concreti e positivi in termini di manutenzioni e cura del verde. E questo non poteva che passare da una scelta di questo genere. Inoltre, l’accordo pone al centro dell’azione sia le Mura che il lungomare di Marina, luoghi simbolo della nostra terra, che meritano di essere tirati a lucido e fruibili da residenti e turisti“.
Secondo le direttive imposte dal contratto di servizio le zone maggesi dorvanno avere un’erba mai superiore ai venti centimetri di altezza. Passa a Sistema anche la seconda fase del monitoraggio della stabilità delle alberature: entro il dieci dicembre dell’anno antecedente l’attività, il Comune provvederà a indicare a Sistema il numero e la specie di alberi da sottoporre ad analisi tramite metodo visual tree assestament.
Sarà compito di Sistema anche curare la manutenzione e la pulizia dei parchi gioco. La società partecipata si occuperà anche della manutenzione degli impianti d’irrigazione comunali.
Il contratto di servizio dà a Sistema anche la responsabilità delle aree verdi all’interno di strutture comunali quali uffici, scuole, cimiteri, impianti sportivi.