“Il consiglio comunale straordinario dedicato alla scuola di Ribolla è stato un momento di confronto democratico sulle condizioni dell’edificio e sulle prospettive future dell’edilizia scolastica nel nostro comune, che ha unito i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza e visto la partecipazione di tanti genitori degli alunni spostati nei giorni scorsi dalle loro aule. Dispiace che la parte della minoranza responsabile di quanto accaduto a seguito del loro esposto, si sia sottratta a questo momento di confronto con i cittadini”.
Con queste parole Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada, commenta la seduta consiliare straordinaria che si è svolta questa mattina, a Ribolla, nell’ex cinema, salutando anche il rientro in aula e il ritorno alla normalità per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado della frazione roccastradina.
“La scelta di fare un consiglio comunale straordinario nell’ex cinema – aggiunge Limatola – è stata dettata dalla volontà di far partecipare a questa seduta tutti i soggetti coinvolti nella vicenda della scuola di Ribolla, dagli amministratori ai funzionari comunali fino a tutti i cittadini interessati. L’obiettivo era quello di fare chiarezza sull’edificio e sulle iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale per garantire lo svolgimento delle attività didattiche tutelando tutti gli utenti, dagli alunni ai docenti fino al personale amministrativo.
Grazie a un confronto serrato e corretto fra i gruppi consiliari, l’obiettivo è stato raggiunto e credo che la consigliera che ha presentato l’esposto, assente, abbia perso l’occasione per scusarsi con le famiglie per il forte disagio provocato, e con tutta la comunità, su cui ricadranno i costi aggiuntivi dei servizi che abbiamo dovuto riorganizzare per garantire continuità ad attività didattica, mensa e trasporto scolastico nei giorni dello spostamento degli alunni da Ribolla a Roccastrada”.
“Ringrazio ancora una volta – conclude Limatola – tutti coloro che hanno contribuito a superare questo problema, dai genitori dei bambini coinvolti al personale della scuola e del Comune, che hanno permesso il rientro in aula sia dopo le vacanze pasquali, con il trasferimento provvisorio, che oggi, con il ritorno alla normalità”.