“Nessuna vittoria dell’F.C. Grosseto in tribunale. Non ha alcun fondamento ed è totalmente fuorviante sostenere che nel contenzioso legale tra Ente e società calcistica vi sia una prima sentenza a sfavore del municipio“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il Comune di Grosseto.
“Al contrario, l’ente è già da tempo in possesso di un decreto ingiuntivo, provvisoriamente esecutivo, notificato con tanto di atto di precetto: il municipio è pertanto nelle condizioni di poter eseguire dei pignoramenti per vedersi rimborsare i canoni mai pagati e le ulteriori spese – continua il comunicato -. Il 17 gennaio verrà inoltre discussa la causa relativa alla restituzione delle chiavi dell’impianto che ospita l’F.C. Grosseto. L’ufficio legale dell’Ente non ha ricevuto alcuna notifica di sentenze o titoli equiparabili a sentenze da parte della società sportiva“.
“Erronei riferimenti apparsi su alcuni organi d’informazione possono far presumere l’emissione di atti ancora non in nostro possesso. Atti che comunque in nessun caso sarebbero equiparabili a sentenze. Nel caso dovesse giungere in municipio un decreto ingiuntivo sarà cura del Comune impugnare il medesimo nelle opportune sedi legali come prescrive il procedimento civile e dare quindi avvio a una causa ordinaria – termina la nota -. Si ricorda che esistono tre gradi di giudizio e che ognuno di questi si conclude con una sentenza: allo stato attuale non ve ne sono. Diffondere pertanto notizie non veritiere alimenta un clima di tensione in una vicenda che vede gli sportivi già fortemente provati dagli scarsi risultati ottenuti fino a oggi dalla società sportiva“.