L’amministrazione comunale di Grosseto si congratula con Emilio Landi per la nomina al vertice di Acquedotto del Fiora spa.
Al tempo stesso, l’ente evidenzia l’ottimo risultato raggiunto con l’ingresso di Roberto Baccheschi.
“La sintesi raggiunta – spiega Vivarelli Colonna – porta in dote a Grosseto un membro del Cda di tutto rispetto: la scelta di Baccheschi è di primissimo ordine. Sono convinto che anche grazie al suo lavoro e alto senso di professionalità potremo offrire ai cittadini un servizio sempre più snello e efficiente“.
Soddisfatto anche l’assessore alle partecipate, Giacomo Cerboni, che guarda l’avvento del nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Landi come un punto di partenza per giungere a quella che è, ormai, un’idea condivisa: spostare la futura sede centrale di Acquedotto del Fiora da piazza Marconi all’ex Garibaldi. Quello che un tempo era l’orfanotrofio cittadino potrà essere recuperato in pieno.
“Si tratta – sottolinea l’assessore – di una proposta lanciata dal centrodestra fin dai tempi in cui la coalizione era minoranza. Adesso abbiamo voluto sensibilizzare le attenzioni di un soggetto fondamentale nei servizi pubblici come Acquedotto del Fiora. E i soci dell’azienda hanno espresso condivisione d’intenti”.
“Un possibile percorso – conclude Cerboni – che andrebbe a porre Acquedotto come soggetto ancora più impegnato nella città, nel risanamento dei luoghi e nel miglioramento del capoluogo e del suo tessuto urbano“.