Nasceranno nella zona dell’Alberino gli orti urbani di Grosseto: la Giunta ha appena approvato il progetto di fattibilità per la realizzazione di 55 orti, ognuno dei quali di circa 45 metri quadri, lungo la strada che da via Wagner porta all’argine del fiume Ombrone, su un’area di proprietà interamente del Comune.
“Si tratta di un esperienza che va oltre l’orticoltura – spiega l’assessore Ricardo Megale –: è un’operazione di socializzazione e di recupero di aree inutilizzate, sottraendole all’abbandono e rendendole ordinate e produttive. Per molti cittadini sarà l’occasione di aggregazione e partecipazione alla vita sociale, ma non va dimenticata la valenza didattica di queste iniziative“.
Il progetto – che vanta già sperimentazioni in Italia ed Europa – nasce da “Centomila orti in Toscana“, un’idea della Regione Toscana per migliorare la salute, promuovere il mangiar sano, la socializzazione e l’aggregazione dei cittadini.
Gli orti
Ogni orto, raggiungibile autonomamente da un vialetto pedonale, sarà dotato di un piccolo deposito per attrezzi e fornito di acqua irrigua. L’area, delimitata da una siepe, avrà un accesso carrabile e sarà serviti da servizi igienici, un ufficio, uno spazio comune e un gazebo da utilizzare come centro di aggregazione e socializzazione degli assegnatari degli orti. Il tutto realizzato con strutture prefabbricate in legno.
L’importo complessivo dei lavori di realizzazione dell’intera area è di 130mila euro, 40mila dei quali provenienti dal Comune ed il restante dalla Regione.
3 commenti
Ma lo volessi acquistare uno da chi mi devo rivolgere? Grazie
Buona sera,
nell’articolo non è chiaro a chi in realtà saranno dati questi orti pubblici.
Chiunque ne potrà usufruire senza nessun vincolo oppure si potrà sottoscrivere una domanda al comune?
Sarà un incentivo ai soliti ignoti che sono amici di amici o parenti degli appartenenti alle cariche pubbliche?
Abbiamo appena contattato il Comune per avere delle risposte alle domande del sig. Norberto e della sig.ra Vanessa sugli orti urbani.
Ci è stato riferito che il progetto è ancora alla fase iniziale e che le modalità di assegnazione verranno comunicate successivamente.