“Il Parco della Maremma è una risorsa che la Regione intende tutelare e valorizzare, non solo per gli aspetti più strettamente legati alla salvaguardia ambientale e alla conservazione della biodiversità, ma anche nell’ottica di uno sviluppo sostenibile del territorio“.
Così l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, che questa mattina ha fatto visita al Parco della Maremma, terza e ultima tappa del suo tour nei parchi regionali. Ad accompagnarla il presidente e il direttore dell’Ente Parco, Lucia Venturi, ed Enrico Giunta.
Una visita nel corso della quale l’assessore ha potuto conoscere le molteplici risorse e realtà che insistono sul Parco, oltre a prendere atto delle questioni legate all’erosione costiera che interessa in particolare il tratto nord del litorale. “In questo senso la Regione si è dotata per la prima volta di un documento operativo per il recupero e riequilibrio della fascia costiera – ha sottolineato Fratoni –, uno strumento innovativo che prevede una programmazione preventiva ogni anno sulla base di un monitoraggio continuo “.
A Grosseto per una serie di impegni istituzionali, l’assessore ha fatto visita ieri anche alla riserva naturale della Diaccia Botrona, a Castiglione della Pescaia, zona umida di importanza internazionale. Ad accoglierla il sindaco, Giancarlo Farnetani.
“Questa riserva – ha commentato l’assessore –, cosi come le altre riserve naturali passate alla Regione a partire dal 1 gennaio 2016, sarà oggetto di un percorso di revisione dell’assetto generale, condiviso anche con gli Enti locali interessati, in grado di valorizzarle sia come elemento di tutela della biodiversita che come leva di un turismo sportivo e naturalistico“.